Durante l'emergenza Covid le residenze per anziani della Liguria si sono attrezzate con tablet e telepresence per permettere ai nonni di parlare e vedere i propri cari anche a distanza. Un'iniziativa innovativa per ridurre la distanza tra gli ospiti e i loro familiari che, in tempi di emergenza coronavirus, non hanno potuto e non possono ricevere visite.
Il sistema è stato messo a punto grazie ad un accordo tra Regione Liguria, Liguria Digitale e CISCO che ha fornito gratuitamente il software e i sistemi di telepresence.
L'iniziativa è partita lo scorso 3 aprile dalla RSA Doria di Molassana ed è stata estesa a tutte le strutture della Liguria comprese le strutture destinate alle persone in quarantena e alla nave Splendid che ne hanno fatto richiesta.
In totale 66 le strutture residenziali della Liguria dell'area utenza anziani che hanno ricevuto la donazione di un dispositivo di video chiamata, tutte quelle che ne hanno fatto richiesta.
Gli ospiti della RSA hanno così potuto utilizzare lo strumento messo a disposizione per attivare la chiamata con i parenti esterni grazie anche all'aiuto degli operatori socio-sanitari. Sono stati 16 i dispositivi di telepresence donati da Cisco, 50 i tablet di cui 20 donati da FOS a fronte della manifestazione di interesse pubblicata da Liguria Digitale.
"Accanto all'emergenza sanitaria e alla necessità del distanziamento sociale, una delle conseguenze più pesanti del coronavirus è stata la lontananza tra le persone e soprattutto la solitudine patita dai tanti anziani ospiti delle residenze sanitarie liguri che non hanno avuto nemmeno la consolazione di un volto familiare per le disposizioni di contrasto al Covid - 19 – ha spiegato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Per questo abbiamo adottato un'iniziativa che ha voluto supportare gli ospiti delle Rsa e i loro familiari mettendo a disposizioni supporti telematici facili da usare per consentire di collegarsi in modo facile".
"Volevamo ringraziare chi in questo periodo ci ha dato una mano aiutando chi sta vivendo un momento di particolare difficoltà come gli ospiti delle Rsa.", ha rimarcato il presidente Toti nel secondo giorno in cui in Liguria non si registrano persone in terapia intensiva, con soli due contagiati e 38 ospedalizzati.
"Ora sono riprese le visite nelle strutture anche grazie alle linee guida che ha fornito Alisa ai direttori sanitari delle Rsa, responsabili ultimi delle scelte sulle visite – ha aggiunto la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale - ritengo però che questo esperimento debba comunque proseguire, per agevolare i contatti anche con i famigliari che vivono lontani, fuori regione o all'estero".
Anche l'assessore alla sanità ha rimarcato il trend discendente e insieme "la necessità di fare sempre attenzione, soprattutto in un momento di spostamento tra regioni che comporta la necessità di usare prudenza".
Soddisfatto per l'operazione "Chiama i nonni" anche il direttore generale di Liguria Digitale Enrico Castanini che ha rimarcato il costo zero dell'iniziativa e la volontà di proseguire anche in futuro con il progetto.
"Oggi più che mai è il momento di applicare tutte le possibilità che la tecnologia ci offre per affrontare insieme le sfide più difficili – ha spiegato Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia – Abbiamo voluto impegnarci per il paese in chiave di solidarietà digitale per questo abbiamo avviato una collaborazione con Regione Liguria nel quadro del nostro piano di investimenti digitali".