"Aiutaci ad aiutare" è composta da due iniziative (la "Borsa della spesa Lions" e la "Colletta di prodotti per l'infanzia") a supporto delle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza Coronavirus, le cui richieste di aiuto sono aumentate del 30% nell'ultimo periodo.
Un impegno solidale diffuso sul territorio, composto da iniziative a supporto delle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza Coronavirus. I Lions di Genova, La Spezia e Alessandria lanciano la campagna di sostegno alla comunità chiamata "Aiutaci ad aiutare", divisa in due attività: la "Borsa della spesa Lions" e la "Colletta di prodotti per l'infanzia".
Le "Borse della spesa Lions" hanno un valore di trenta euro ciascuna e contengono generi alimentari di prima necessità tra cui pasta, riso, pane, biscotti, latte, tè, zucchero, tonno, olio, passata di pomodoro, ma anche qualche ghiottoneria come croissant e confettura di frutta.
Per l'acquisto dei beni, i Lions hanno sottoscritto un accordo con diversi esercizi della grande distribuzione nelle tre province. Nella città di Genova si è già effettuata una prima distribuzione a 167 famiglie in collaborazione con la protezione civile comunale e grazie all'impegno del Lions Sergio Gambino. «Il blocco delle attività produttive, indispensabile per rallentare la pandemia, - afferma Alfredo Canobbio, governatore del Distretto Lions 108 IA2 - ha comportato un aggravamento nella situazione economica di molte famiglie, arrivando anche a creare difficoltà per l'acquisto di generi alimentari.
Da diversi parti ci viene segnalato un aumento del 30% nelle richieste di aiuto di fronte alle quali, noi Lions, affiancati dai giovani Leo, non potevamo rimanere insensibili. La lotta alla fame, nelle sue diverse manifestazioni, costituisce infatti uno dei grandi service Lions ed alcuni Club hanno già meritoriamente avviato iniziative in questa direzione. Ora anche il Distretto ha deciso di offrire un concreto sostegno al territorio favorendo la partecipazione di tutti i 60 Club e dei loro soci».
La "Colletta di prodotti per l'infanzia" avviene direttamente nelle farmacie aderenti all'iniziativa che espongono la locandina di riconoscimento con logo Lions e Leo. I clienti possono così acquistare omogeneizzati, biberon, biscotti, salviette per l'igiene, pannolini, giochi per l'apprendimento e altro ancora. La distribuzione dei pacchi e dei prodotti per l'infanzia avviene dai Lions Club tramite strutture come i servizi sociali dei Comuni, la Caritas, la Croce Rossa, la Comunità di Sant'Egidio e altre associazioni di volontariato operanti sul territorio, in grado di garantire efficacia e trasparenza.
Nella città di Genova aderiscono all'iniziativa le farmacie comunali, grazie ad un accordo raggiunto con il presidente avv. Massimiliano Cattapani e all'impegno dei lions Marta Brusoni e Matteo Campora. "La catena della solidarietà non si interrompe – prosegue il governatore Canobbio –. e noi Lions proseguiamo il nostro impegno, orgogliosi della generosa raccolta fondi che, nei primi mesi della pandemia, ha già fatto registrare oltre 250.000 euro a livello distrettuale e circa 5 milioni di euro su tutto il territorio nazionale per l'acquisto di apparecchiature sanitarie e dispositivi di protezione".
Tutti coloro che desiderano contribuire al progetto Lions possono versare il loro contributo direttamente sul conto corrente del DISTRETTO LIONS 108 IA2
BANCA INTESA SAN PAOLO IBAN IT95 W030 6909 6061 0000 0144 163 indicando nella causale "Borsa spesa Lions" indicando il proprio nome/club
Chi desidera usufruire di detrazioni fiscali può, invece utilizzare il conto corrente della "ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' LIONS DISTRETTO 108 IA2 ONLUS" IBAN IT13G0306909606100000159328
Indicando nella causale obbligatoriamente: "Borsa spesa Lions" - cognome nome / ragione sociale - codice fiscale - comune di residenza