Sono sempre stato convinto di riuscire a raggiungere questo risultato, infatti anche dopo una brutta sconfitta come quella al Picco contro la Pro Vercelli, siamo andati a vincere a Crotone, esempio palese che dalle sconfitte si costruiscono le vittorie e le vittorie si ottengono se si è convinti di poterle raggiungere. Una mia riconferma per la prossima stagione? Io voglio fare l'allenatore e ho spiegato come voglio farlo, dando tutto me stesso, ho dimostrato il mio valore, ma non mi va di sponsorizzarmi, toccherà alla società decidere; personalmente sono molto soddisfatto, perché il campo parla per me, e qui a Spezia ci sono tutte le condizioni per poter far bene, poi la piazza è di quelle che fanno parte del mio DNA, io sono un passionale, si sente l'amore per la squadra, ma non tocca a me decidere. Venendo alla partita di oggi, i primi dieci minuti ero molto soddisfatto di quanto fatto vedere dai miei, ma nel momento in cui ci siamo sentiti superiori, abbiamo calato il ritmo, ricadendo nel solito errore mentale che ci portiam dietro. Ho visto comunque due squadre che volevano vincere e, esclusi gli ultimi minuti in cui il caldo ed i mesi passati si fanno sentire, si sono date battaglia per provare a portare a casa il risultato pieno. Oggi qualche errore arbitrale? Se l'arbitro non fischia è inutile protestare, non è un mestiere facile e a velocità normale certe cose non è facile valutarle. Questa è comunque una salvezza importante, ottenuta con una giornata di anticipo, con una squadra neopromossa che ha cambiato tantissimo, c'erano forse fin troppe aspettative ad inizio stagione e le aspettative portano pressioni e bisogna essere bravi a sopportarle, ma i miei ragazzi sono stati bravissimi, anche se in certe occasioni mi hanno fatto arrabbiare".