In vista della sfida con il Trapani, mister Vincenzo Italiano è tornato a parlare del momento dei suoi ragazzi: "In questo momento siamo poco incisivi in avanti, ma allo stesso tempo dobbiamo essere molto più concentrati in fase difensiva, subendo reti evitabili e frutto di nostre leggerezze; dobbiamo migliorare, dobbiamo essere noi a determinare le situazioni in nostro favore, perchè il calcio non è solo tattica e strategia, ma è un insieme di piccoli grandi dettagli che fanno la differenza.
Dobbiamo essere più "furbi" se vogliamo uscire da questo momento che non fa star bene nessuno, vogliamo tornare a gioire, sappiamo che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta, ma ripeto, servirà maggior cattiveria ed attenzione nell'arco dei 90'; siamo tra le squadre che subisce meno occasioni della categoria, ma nonostante ciò le reti subite raccontano un altro dato e lo stesso vale per la fase offensiva, dove si crea tantissimo, senza però segnare quanto si dovrebbe.
Ad eccezione della sfida con il Cittadella, finita 0-3, non siamo mai stati capaci di andare in vantaggio ed anche sotto questo aspetto dobbiamo migliorare a partire da domenica, partendo forte fin dai primi minuti, determinati a gonfiare la rete avversaria.
In avanti giochiamo con tre attaccanti, ma le occasioni in queste partite sono arrivate sui piedi un po' di tutti, chiaro che se la palla non entra, qualcosa da migliorare c'è e ognuno di quelli che andrà in campo dovrà aver voglia di essere determinante.
L'esultanza di Iemmello? Volevamo vincere, subire la rete del pareggio allo scadere non ha fatto accorgere i ragazzi del gesto dell'attaccante umbro ed essendo una squadra giovane, in quel momento è prevalso lo sconforto per la vittoria sfumata.
Ragusa e Bidaoui al momento non hanno 90' nelle gambe ed il mio compito è quello di consentirgli di trovare il ritmo partita, perchè per noi sono elementi importanti e vederli crescere sarà determinante; Delano sta crescendo, ha ampi margini di miglioramento, deve sbloccarsi in zona gol, ma ha tutto per farlo.
Il Trapani? Squadra in crescita che ha trovato il primo punto e che nell'ultima partita avrebbe meritato la vittoria; sono in difficoltà come noi dal punto di vista dei risultati, pertanto sarà una partita in cui si dovrà dar battaglia fin dal fischio d'inizio.
I tifosi? Si stanno rendendo conto che stiamo vivendo un momento di difficoltà, per noi la loro vicinanza deve essere uno stimolo in più per far bene; ad Ascoli mi sono scusato perchè sentivo di doverlo fare, in primis per quei ragazzi che hanno fatto così tanti chilometri in un martedì feriale e poi per tutta una piazza che sta soffrendo insieme a noi.
Il pubblico del "Picco" si sta comportando in maniera esemplare, non mi sono mai permesso di criticare l'atteggiamento dei nostri tifosi, anche perchè contro il Crotone, in svantaggio di due reti non ha mai smesso di incitarci; quando ho parlato del pubblico, l'ho fatto riferito ai miei ragazzi, che non devono entrare in campo con le gambe molli e con la paura di sbagliare, ma al contrario devono sfruttare il supporto del proprio pubblico sfoderando fin dal fischio d'inizio una grande prestazione: il nostro pubblico deve essere la nostra arma in più.
Turnover? Ci sarà qualche novità nell'undici iniziale, il mio è un gruppo importante, ho fiducia in tutti ed è arrivato il momento per chi ha giocato meno di poter dare il proprio apporto".