A supportare questa ulteriore migrazione dalle macchinette da bar o da locale a quelle digitali sono anche le nuove norme di legge, che creano un contesto sempre più “stretto” per il business tradizionale delle slot, sostenendo implicitamente un maggiore appeal nei confronti delle slot machine gratis o a pagamento, come quelle a disposizione nei siti internet specializzati e autorizzati.
Introdotto quanto sopra, non stupisce che recentemente l’Osservatorio sul gioco online (OGOL) abbia confermato come ad oggi le slot virtuali siano in grado di rappresentare circa il 60% di tutto il fatturato del mercato dei casino online, con prospettive di ulteriore incremento nel corso del prossimo futuro a breve termine. E non sorprende nemmeno leggere quali sono le principali determinanti che stanno condizionando una simile evoluzione del settore: si pensi, oltre alla maggiore discrezione di cui si può usufruire nelle slot online rispetto alla presenza di un locale su strada, alla possibilità di poter giocare direttamente da casa con il proprio pc o con il proprio smartphone ovunque ci si trovi, godendo di un’esperienza sempre più coinvolgente, a condizioni economiche piuttosto convenienti.
Ragioni, quelle di cui sopra, che gli italiani conoscono piuttosto bene: il nostro Paese si colloca infatti al secondo posto in Europa per quanto riguarda il tasso di attrazione nei confronti dei giochi d’azzardo online e, in particolar modo, dei casino online, con un incremento del 25% da parte delle slot.
Non solo: si noti altresì come quello delle slot machine sia un fenomeno sempre più eterogeneo. Sebbene la quota maschile sia sempre predominante, quella femminile sta crescendo mese dopo mese, fino a sfiorare il 20% del totale dei giocatori. Segno che, probabilmente, la maggiore discrezione di cui si può godere ricorrendo alle slot online ha colpito nel segno soprattutto la componente femminile, fino ad oggi costretta su percentuali fortemente marginali.
Più complessivamente, emerge comunque come lungo l’intero 2017 il settore sia continuato a crescere con ritmi particolarmente consistenti, fino a svilupparsi di circa un quarto rispetto ai volumi che erano stati incontrati nel corso del 2016. Un’evoluzione che dovrebbe proseguire anche nel corso del 2018, spinta anche dalla decisione dell’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) in relazione alla volontà di allargare il settore mediante concessione di 120 nuove licenze per il gioco d’azzardo online, aprendo così il mercato del gaming online italiano a nuovi operatori nazionali e internazionali.
