Indicazioni di priorità ma anche suggerimenti di metodo: la Liguria chiede al Governo di rappresentare all'Europa l'esigenza di una maggiore celerità nei finanziamenti di opere come il Terzo Valico e di valutare la possibilità di project financing, quindi dell'ingresso di capitali privati che possono avere ritorni in tempi di concessioni e utilizzo di aree. Le questioni sul tavolo sono molte: quelle scelte come priorità sono considerate strategiche e irrinunciabili. «Non solo per la Liguria, ma per il sistema paese e l'Europa - sottolinea il Presidente Giovanni Toti - occorre poi una serie di interventi molto articolati sul territorio che hanno importanza esclusivamente per il territorio regionale. A Del Rio chiederemo di procedere velocemente con il terzo lotto del Terzo Valico, già andato in pre-Cipe e che dovrebbe passare al Cipe entro la settimana; di mettere in finanziaria il quarto lotto; di ragionare sui due raddoppi ferroviari che sono fondamentali, sulle concessioni dell'aeroporto di Genova. Sono cose già note al Governo: il Parlamento, nelle commissioni di Camera e Senato, ha già dato prescrizioni in merito».
Altro tema sul quale Toti chiede un ampio confronto è la riforma dei porti. «La Liguria ha il principale porto italiano - spiega - mi auguro che le commissioni che stanno lavorando, e che forniranno un parere non vincolante, possano audire le regioni maggiormente interessate». (28 luglio)