"A seguito della rinuncia all'ampliamento del Palasalute di Sarzana – spiega la vicepresidente Viale – in quanto sede ritenuta non idonea ai servizi di centro diurno per i disabili, come emerso da un lungo dibattito sul territorio e in consiglio regionale, sono stati individuati numerosi interventi che potranno essere finanziati dal recupero dei 2,5 milioni di euro, in precedenza destinati all'ampliamento stesso".
Gli interventi che saranno realizzati e che in parte sono già in fase di realizzazione riguardano: il completamento, attualmente in corso, della Rsa Hospice di Sarzana, l'acquisto di nuove attrezzature sanitarie – sistemi per biopsie, monitor multimarametrici, laser, defibrillatori, letti elettrici, ecotomografo, colonna laparoscopica - e interventi urgenti di ammodernamento dell'ospedale Sant'Andrea.
Tra gli interventi al Sant'Andrea, è stato già possibile eseguire l'adeguamento alla centrale termica, la realizzazione di nuovi spogliatoi, la sostituzione di un'emodinamica, la realizzazione di un locale protetto per pazienti sottoposti a radioterapia, dell'unità di preparazione farmaci antiblastici e della piastra ambulatoriale. Sono in corso i lavori per l'ampliamento della farmacia per la distribuzione diretta dei farmaci, mentre è in fase di aggiudicazione la ristrutturazione del reparto di pediatria.
"Si tratta di interventi e acquisti importanti – conclude la vicepresidente Viale – che generano ricadute positive dal risparmio sull'ampliamento del Palasalute andando incontro alle richieste di servizi sanitari sul territorio spezzino".