"Ora basta spremere i cittadini come se fossero delle mucche da mungere ogni qualvolta ci sono ammanchi che sono addebitabili a mala gestione.
Acam Acque spara super bollette, con conguagli tra l'altro poco chiari in termini di trasparenza ma anche in termini di corrispondenza tra le stime a bilancio, quello fatturato e quello realmente consumato, e poi scopriamo che la stessa azienda è in procinto di assumere 2 funzionari, 1 dei quali verrà dedicato ad altra società".
Così dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Maria Grazia Frijia che continua: "stiamo parlando di conguagli sul 2011 dove a bilancio preventivo sono stati stimati 21 milioni di euro di consumi, pare ne siano stati incassati 18 milioni, e fatturati non è dato sapere. Qui i conti non tornano. Non è possibile che a fronte di letture che non vengono eseguite sui contatori da personale dell'azienda, è bene dire che molti contatori sono in tombini in mezzo alle strade e quindi per i cittadini diventa impossibile controllare a meno che non si decida di bloccare il traffico e verificare consumi ed eventuali perdite (roba da Burundi), arrivino bollette stratosferiche a carico di cittadini oberati da una crisi pesantissima. E' scandaloso, i cittadini si sono fatti carico di sopportare la crisi di Acam, che ha portato a indebitamento della popolazione spezzina fino al 2030, si sono fatti carico di sopportare incapacità di gestione finanziaria, basta ricordarsi la ristrutturazione del debito del 2008 fatta con derivati, si sono visti depauperati di un patrimonio che era stato accumulato con i soldi dei cittadini, si sono fatti carico di subire aumenti sconsiderati sulle bollette, basti pensare a quelle sullo smaltimento dei rifiuti altissime a causa di un sistema organizzato in maniera pessima che ha costi elevatissimi a fronte di un servizio scadente, si sono fatti carico zitti e muti di sopportare tutto questo per salvare intere famiglie e posti di lavoro di persone che lavorano in Acam, e a fronte di tutto ciò Acam ambiente assume due funzionari e carica sui cittadini costi presunti di impossibile verificabilità".
"Inaccettabile, scandaloso e fuori da ogni logica di buon senso. Deve essere chiaro che la gente non ce la fa più. Mi domando se non ci si vergogni di assumere comportamenti di questa portata. Ora il Comune intervenga e faccia tutte le verifiche del caso. Se Acam Acque ha sbagliato a preventivare a bilancio consumi che in realtà non ci sono stati, solo per fa quadrare i conti, non è colpa dei cittadini e quindi se ci sono degli ammanchi risalenti tra l'altro ad anni passati, anche difficilmente da verificare, è corretto che i vertici Acam si mettano una mano sulla coscienza e facciano anche loro la loro parte. Vengano ritirate le super bollette, e si riveda tutto. Per la ristrutturazione del debito del 2008 sono stati buttati via 11 milioni e mezzo di euro, dovute alla chiusura dei derivati, i cittadini con quei soldi potevano non pagare bollette almeno per 6 mesi ed invece ora le devono pagare il triplo", conclude Maria Grazia Frijia.