Intorno alle ore 12.40 di ieri 29 novembre, personale della locale Squadra Mobile nell’ambito di servizi volti al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, nel quartiere Umbertino ha notato un cittadino tunisino, già conosciuto agli stessi agenti, mentre stava incontrando un uomo, italiano, che gli ha consegnato una somma di denaro, in cambio di un involucro di piccole dimensioni.
Prontamente fermati, il cittadino italiano ha consegnato spontaneamente agli agenti un involucro celeste contenente sostanza stupefacente del tipo eroina, dichiarando di averla appena acquistata.
Lo straniero, un diciannovenne tunisino pluripregiudicato, è stato trovato all’atto del controllo ancora con i soldi nella mano e pertanto è stato accompagnato presso gli uffici della Questura in stato di arresto, mentre l’italiano è stato segnalato alla locale Prefettura per la violazione dell’art.75 DPR 309/90 e la droga è stata sequestrata.
Dalla successiva perquisizione personale, il cittadino tunisino è stato trovato in possesso di una somma di denaro pari a 264.00€, debitamente sequestrata, e ritenuta provento di pregresse cessioni di droga stante il fatto che lo stesso, irregolarmente soggiornante, non risulta svolgere attività lavorativa.
Successivi accertamenti, hanno altresì evidenziato che sotto un nominativo alias lo stesso è risultato essere tuttora sottoposto alla misura cautelare del “divieto di dimora nella provincia della Spezia” emessa nel luglio del 2021 dal Tribunale della Spezia.
Nell’odierna mattinata il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha condannato a 4 mesi di arresto e 688 euro di multa.