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Centi su Protocollo Legalità per le scuole liguri: "Scuola parte attiva nell'educazione alla legalità"

"Serve una vera e propria integrazione sia per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso, sia per la promozione della cultura della legalità".

"Ho colto con particolare soddisfazione, sia come presidente della neo istituita Commissione Antimafia, sia come docente che ha dedicato l'intera vita alla formazione dei giovani e dei neo docenti la firma di questo Protocollo di intesa", così Roberto Centi, presidente della VI Commissione – Antimafia, in occasione della firma del Protocollo di Intesa tra Regione Liguria e Direzione generale dell'Ufficio scolastico regionale sull'educazione alla legalità nelle scuole liguri.

"Fra istituzioni e scuola la sola collaborazione non è sufficiente, perché serve una vera e propria integrazione sia per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso, sia per la promozione della cultura della legalità sia, soprattutto, per far sentire i nostri ragazzi parte attiva e consapevole del territorio e delle istituzioni che lo rappresentano, riavvicinandoli alla "cosa pubblica" attraverso il cardine della formazione scolastica".

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