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Autostrade: la Cisa non si salva dai rincari In evidenza

La A15 è fra le tratteper le quali i costi di percorrenza sono aumentati con il nuovo anno.

I rincari dei pedaggi autostradali sono stati sospesi, ma non per tutti.
Fra le società che hanno deciso di aumentare i costi c'è la Salt che gestisce il Tronco AutoCisa (La Spezia-Parma e Parma-La Spezia). Il rincaro è stato fissato all'1,86%.

Questo il comunicato che si legge sul sito di SALT Società Autostrada Ligure Toscana S.p.a.

“Dal 1° gennaio 2019 entrano in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale delle Società Concessionarie disposti con i Decreti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Per la quota di competenza SALT-Tronco Autocisa l’adeguamento è pari al 1,86%.
Altre possibili variazioni sul pedaggio finale potrebbero derivare, oltre che da aumenti praticati da alcune Concessionarie interconnesse, anche dall’arrotondamento unico per eccesso o per difetto ai 10 centesimi di Euro, come previsto dal D.I. n. 10440/28/133 del 12/11/2001”.

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