Prosegue "Schietto di Liguria - piatti della tradizione lericina", dopo il successo del primo appuntamento di questa nuova edizione, realizzata dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso, in collaborazione con la Borgata Marinara di Lerici.
Dopo l'iniziativa del 18 febbraio, dedicata alla tradizione della cucina ligure nella tradizione lericina, questa volta non si parlerà di un piatto lericino, ma- in una sorta di gemellaggio gastronomico tra Lerici e Calice al Cornoviglio- si parlerà e, ancor meglio, si assaggerà il Gambetto di Calice, un prodotto di nicchia, poco conosciuto, ma che vale la pena riscoprire.
"Il nostro impegno e le nostre iniziative dedicate alla cucina negli anni sono state molte- spiega Bernardo Ratti- ed è proprio alla luce della risonanza che abbiamo ottenuto, un gruppo di amici di Calice, tra cui un appassionato della cultura e delle tradizioni di quella parte della Val di Vara, Fabio Berti, ha proposto a me e Marco Greco una serata su questo prodotto, di nicchia, poco conosciuto ed ormai fatto in poche famiglie calicesi". Il 'gambetto' è un insaccato ottenuto dalla lavorazione della zampa di maiale, a forma triangolare, un piatto antico molto apprezzato in passato dai braccianti di quella zona perchè nutriente e ricco di calorie, con le parti meno ambite e meno commerciabili.
La serata sarà giovedì 15 marzo, nella Sede della Borgata, alle 19.15 con l'introduzione di Bernardo Ratti e un approfondimento storico- gastronomico da parte di un esperto calicese; seguirà una cena appunto a base di "Gambetu" ed altre specialità liguri e, in special modo, di Calice. La cena, su prenotazione dati i posti limitati, sarà aperta ai soci Arci come autofinanziamento.
"Questa è la linea che come Marittima e Borgata vogliamo tenere: oltre le nostre peculiarità 'marinare', cultura, impegno sociale, supporto ai giovani e riscoperta delle tradizioni. La cucina può essere un volano culturale e di integrazione".