Presso l'Auditorium dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Ligure Orientale sono stati presentsti i risultati raggiunti dalla Scuola Nazionale Trasporti negli ambiti della portualità in sinergia con l'Autorità di Sistema.

La Scuola Nazionale Trasporti ha prodotto oltre 12.000 ore di formazione riuscendoci formare un totale di 250 figure specializzate in ambiti legati alla portualità e logistica.

La particolarità è che il programma di formazione è associato ai piani di assunzione delle aziende che spesso prendono impegni di assunzione verso le figure professionali di cui hanno bisogno.

Questa sinergia porta a quasi il 100% la percentuale di lavoratori formati dalla Scuola Nazionale Trasporti che hanno trovato lavoro in questi ambiti.

Il numero dei corsi e delle specializzazioni è in aumento con particolare riguardo per la formazione dei manutentori portuali, l'ottenimento delle patenti necessarie all' abilitazione alla guida dei mezzi meccanici,etc.

Il Presidente dell'AdSP Mario Sommariva ha sottolineato: "la formazione professionale è collegata a moltissimi elementi tra cui la sicurezza sul lavoro e rappresenta per l'Autorità di Sistema un punto chiave per le strategie di sviluppo. Se stiamo riuscendo ad avere dei risultati significativi importanti lo dobbiamo a questa grande integrazione tra la Scuola Nazionale Trasporti e l'Autorità di Sistema - conudendo - le infrastrutture sono importanti ma poi se non ci sono le persone che lavorano con qualità e che accettano le sfide del futuro."

Il Presidente della Scuola Nazionale dei Trasporti, Pier Gino Scardigli, ha affermato: "vediamo a Spezia crescere la cultura delle formazione ed il fatto di poter aiutare la crescita di questa capacità ci incoraggia a lavorare più duramente. Siamo in una fase molto particolare e nel settore dei trasporti abbiamo un divenire sempre più complesso al fine di fornire consapevolezze e competenze che consentono ai lavoratori di frequentare questo settore.

Molto del successo del porto della Spezia viene dalle competenze ricordando che a partire dal naufragio degli anni 80' La Spezia ha trovato una strada che è stata seguita dagli altri porti italiani. Però, nonostante gli sforzi che abbiamo fatto dobbiamo dire che c'è necessita di un impegno sempre maggiore e la risposta del mercato non è sufficiente a rispondere alle richieste che le aziende hanno. Negli ultimi sei mesi abbiamo fatto più di 12.000 ore di formazione con il risultato di mettere nelle aziende lavoratori dotati di elevate capacità. Stiamo allo stesso tempo pensando di intervenire sui manutentori portuali e le varie patenti richieste in modo da avere una capacità di lavoro in ogni ambito ed aumentate la capacità competitiva della nostra portualità."

La Direttrice della Scuola Nazione dei Trasporti, Federica Catani, ha spiegato il perché il modello seguito sta ottenendo risultati così positiviti: "sono stati raggiunti risultati importanti con la formazione di 250 persone in cerca di lavoro ma sopratutto formate in base alle esigenze delle aziende. Una formazione non generica ma associata ai piani di assunzione aziendali arrivando quindi a livelli di occupazione degli allievi vicina al 100% e che incide a tutti i livelli tra cui anche l'aggiornamento continuo del personale - concludendo - Siamo il punto di incontro tra formazione e lavoro e svolgiamo quindi anche una sorta di punto di riferimento per le aziende stesse."