Spezia in pressing negli ultimi minuti ma la Salernitana si difende con ordine, alla fine è 1 a 1
Semplici prova a giocare la carta qualità in mezzo al campo, spostando play Ampadu negli ultimi minuti al posto di un buon Ekdal, dietro Wisniewski a rinforzare la diga difensiva
Spezia deciso a ribaltare l'esito della gara, di fronte ad una Salernitana ora più timida e intimorita rispetto al primo tempo: sulla ripartenza di Agudelo clamoroso il palo di Ekdal a tu per tu con Ochoa
Tre cambi nella Salernitana: dentro Kastanos, Bonazzoli e Fazio per Pirola, Vilhena e Sambia.
Traversa di Maldini! Sulla punizione parabola perfetta ma la palla si stampa sul legno di Ochoa, si pareggia anche il conto dei pali tra le due squadre
Ultimi 15' più recupero di fuoco al Picco, esce Nikolaou per Bastoni, si invola Maldini verso la porta ma viene abbattuto da Coulibaly ammonito dall'ottimo Orsato
Pareggio Spezia! Incertezza della difesa campana, ne approfitta Shomurodov che realizza il primo gol in maglia bianca con un delizioso cucchiaio in uscita sul portiere Ochoa
A 20' dalla fine altro cambio nella Salernitana, fuori Candreva per Bohinen
Ancora Spezia sull'asse Bourabia-Maldini, ma il figlio e nipote d'arte la piazza piano rasoterra, nessun problema per Ochoa
Occasione Spezia! Su doppio corner Maldini impegna Ochoa a terra sul primo palo.
Spezia ora più determinato rispetto al primo tempo, manca un po' di decisione in zona-gol, ma almeno adesso le aquile stanno mettendocela tutta per recuperare lo svantaggio, mentre la Salernitana ha arretrato parecchio il suo baricentro.
Fuori Gyasi che stava risvegliandosi dal letargo per folletto Agudelo, subito in partita, mentre nella Salernitana esce il pistolero per Giulio Maggiore, per lui qualche timido fischio e rari applausi.
Capitan Gyasi suona la carica e si vede finalmente al tiro pure Shomurodov al 51', tiro bloccatoda Ochoa ma l'azione era viziata da off-side
Subito un gioco di prestigio di Maldini sulla fascia sinistra, ma la palla invitante in area non la prende nessuno
Semplici corre ai ripari a inizio ripresa, fuori l' inconcludente Kovalenko e l'opaco Verde, al loro posto Zurkowski e Maldini, forse fresche per cercare di riprendere in mano partita e risulato.
SECONDO TEMPO
Salernitana meritatamente in vantaggio alla fine del primo tempo, non tanto per quanto ha fatto vedere sul campo la squadra di Paolo Sousa, ma per quanto non ha fatto vedere oggi in campo la squadra di Leonardo Semplici.
Nei primi 45' Shomurodov avrà toccato si e no due palloni, e l'Uzbeko dovrebbe essere nei sogni dello staff tecnico delle Aquile l'alter ego di Nzola, pur avendo caratteristiche tecniche e fisiche del tutto diverse.
Costretto a inventarsi soluzioni alternative all'unico bomber in rosa, il tecnico aquilotto ha deciso di dare fiducia a Kovalenko, apparso oggi più coinvolto del solito ma sempre inconcludente e poco incisivo.
Merito della Salernitana avere imposto gioco e possesso in gran parte del primo tempo, con lo Spezia alla ricerca di ripartenze efficaci, senza mai trovarle.
Con diversi tiri in porta, una traversa e il pallino del gioco sempre in casa la Salernitana sta legittimando il minimo vantaggio, sostenuta alla grande dai propri tifosi.
Serve una scossa in casa Spezia, difficile con una rosa così scarsa tra squalifiche, infortuni e un discutibile mercato di gennaio, ma non manca di certo il carattere a Semplici per svegliare i belli addormentati del primo tempo.
Staremo a vedere.
Nessuna reazione delle Aquile, anzi la Salernitana chiude in attacco sfiorando il gol e colpendo la traversa sugli sviluppi di un corner
Passa la Salernitana a pochi minuti dallo scadere del primo tempo, carambola in area dello Spezia e deviazione sfortunata di Caldara sul tocco ravvicinato di Piatek
Molto tatticismo in campo, poche le occasioni da gol nella prima parte di gara, eccetto qualche conclusione da lontano ma mai nello specchio della porta
Ci prova Bourabia da fuori area, sciabolata di potenza che non inquadra l ospecchio.
Buon momento per lo Spezia superata la mezzora, in ripartenza la squadra di Semplici mostra buone cose, dal corner lato distinti Verdi spara in porta un bolide a rientrare, Ochia si salva con i pugni
Doppio corner per lo Spezia alla mezzora lato tribuna, ma la difesa ospite sbroglia, da segnalare il gioco fermo per un paio di minuti dopo lo scontro fortuito a centrocampo tra Gyasi e Coulibaly, niente di grave per i due giocatori.
Si fa vedere lo Spezia al 23' e al 25', nel giro di due minuti Gyasi scodella in mezzo due cross invitanti per gli attaccanti in area, ma né Shomurodov né Kovalenko riescono a indirizzare la palla nello specchio della porta di Ochoa.
Un Picco stracolmo e una cornice di pubblico davvero spettacolare per la sfida di oggi tra lo Spezia e la Salernitana, in completo bianco-nero le Aquile, in giallo canarino gli ospiti, sostenuti dal primo minuto dagli oltre 2.000 tifosi cilentini assiepati in Piscina ma anche in ampie zone della tribuna e dei distinti: la curva ospiti si distingue per la potenza dei cori, mentre la sfida si apre a ritmi ridotti fino al 10', con una prima fiammata in area dello Spezia per fortuna non sfruttata al meglio da Candreva.
SPEZIA-SALERNITANA
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou; Bourabia, Ekdal, Kovalenko; Verde, Shomurodov, Gyasi. A disp. Zoet, Marchetti, Holm, Sala, Beck, Krollis, Bastoni, Ferrer, Esposito, Maldini, Agudelo, Wisniewski, Zurkowski. Cipot.
Allenatore: Leonardo Semplici
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Gyomber, Daniliuc, Pirola; Sambia, L. Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Candreva, Dia; Piatek. A disposizione: Fiorillo, Sepe, Bronn, Bohinen, Bonazzoli, Botheim, Valencia, Ekong, Fazio, Kastanos, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Lovato.
Allenatore: Paulo Sousa
Arbitro: Daniele Orsato di Schio
Assistenti: Ciro Carbone (Napoli) e Alberto Tegoni (Milano)
Quarto uomo: Luca Zufferli (Udine)
Var: Antonio Di Martino (Teramo), Avar: Marco Di Bello (Brindisi)