“Assisto in questi ultimi mesi e settimane, ogni volta che si discute del parco, a tesi in difesa dell’ente parco in quanto tale anziché in difesa dell’ambiente”– riferisce in aula consiliare il Consigliere Regionale Presidente di “Liguria Popolare” Andrea Costa – “Ripeto ciò che sostengo da quando ho iniziato la mia esperienza da amministratore di un Comune all’interno del parco stesso. Per tutelare e salvaguardare l’ambiente non basta tracciare un confine in una mappa e istituire un’area protetta, ma occorre attuare delle politiche ambientali per recuperare il territorio e garantirne la presenza dell’uomo sullo stesso".
"Sono convinto - prosegue Costa - che solo attraverso l’azione positiva dell’uomo sul territorio si possa contribuire al mantenimento dello stesso e contrastare il fenomeno dell’abbandono e del dissesto. Ho espresso la mia netta contrarietà a prendere in considerazione l’ipotesi del parco interregionale estendendo il parco i Montemarcello Magra oltre i confini liguri fino ad arrivare a quelli della attigua Toscana. La mozione oggi è stata rinviata in Commissione ma se si fosse proceduto con il voto, questa sarebbe stata la mia posizione. Vorrei tranquillizzare i colleghi del PD che la proposta di legge che ho presentato proseguirà il suo iter, l’ente parco di Montemarcello non ha senso di esistere”.