Il titolo del comunicato stampa fatto da me sabato era “PROTESTA PROFUGHI: AIUTIAMO I SIRIANI, NON QUESTI PREPOTENTI E INGRATI!”. Poi quando si invia ai quotidiani, viene variato e magari da mezza riga viene fatto un titolone. Non era riferito alla Caritas, ma agli italiani in genere e alla situazione del comune di Spezia, dove mi piacerebbe che la nostra maggioranza si facesse promotrice di ospitare donne, bambini e vecchi provenienti dalla Siria, ovvero chi veramente scappa dagli orrori della guerra, anche se sembra non importare a nessuno, purtroppo il comune non ha potere decisionale in materia.
L’unico riferimento parzialmente critico verso la Caritas, poteva essere visto dove ho detto che la Caritas dovrebbe provvedere prima ai nostri anziani che ai migranti.
Non metto in dubbio che la Caritas già li aiuti, probabilmente molti anziani italiani non si rivolgono alla mensa dei poveri per una questione di dignità, non è facile per chi ha lavorato una vita fare la coda per mangiare. Credo semplicemente che queste persone non dovrebbero essere messe in questa condizione e mi sembra incredibile che un migrante che non ha mai dato nulla all’Italia, appena arrivato ci costi il doppio di quanto prende un pensionato italiano con la minima.
Leggo vari interventi dove è stato dato per scontato che queste persone fuggano dagli orrori della guerra. Ebbene questa affermazione è falsa o comunque da provare, chiunque l’abbia fatta, visto che si tratta di richiedenti asilo e solo dopo un iter viene riconosciuto lo status di profugo e nella maggior parte dei casi si tratta solo di migranti economici.
Quindi complimenti alla Caritas per quello che fa e all’opera di Don Luca Palei nel coordinamento alla Spezia, ci mancherebbe.
Rimango della mia opinione sulla gravità del fatto di vedere i nostri vecchi a raccogliere gli avanzi dei banchi in Piazza Cavour, per non parlare del trattamento che subiscono i terremotati, allargandosi a livello nazionale, a mio modesto parere mi sembra che sia trattato molto meglio chi arriva qua da non si sa dove e che poi spesso si lamenta, rispetto agli italiani e se permettete ritengo che questo non vada per niente bene.
Sono convinto che con la vittoria del centro-destra alle prossime elezioni politiche, verrà ristabilito il principio che chi è italiano e ha contribuito allo sviluppo e al benessere del paese, sia privilegiato e non penalizzato verso gli stranieri, come invece avviene oggi con la sinistra al governo del paese.
Fabio Cenerini
Capogruppo TOTI - FI