In Italia sono numerose le aziende che, ogni anno, si dedicano alle fusioni e alle acquisizioni. Si tratta di due operazioni considerate come indispensabili, per le imprese che desiderano allargarsi fino al punto da internazionalizzarsi.
Nonostante un recente rallentamento, che ha di fatto stoppato la situazione nel 2022, nel 2023 la situazione potrebbe nuovamente ripartire con forza. Oggi, dunque, scopriremo i vantaggi delle cosiddette M&A e alcuni aspetti da non sottovalutare.
I vantaggi delle fusioni e acquisizioni nel comparto tech
Le fusioni e le acquisizioni nel settore tech rappresentano un'opportunità determinante, per le aziende che desiderano espandersi e raggiungere nuovi mercati. Tali operazioni consentono di beneficiare di un'economia di scala, aumentando la propria clientela e migliorando aspetti come l'efficienza operativa. Inoltre, le M&A offrono la possibilità di acquisire competenze specialistiche, tecnologie all'avanguardia e profili professionali altamente qualificati in ambito tech. In sintesi, invece di esternalizzare queste opportunità, le si porta direttamente "in casa", e spesso ciò consente anche di risparmiare cifre importanti.
I vantaggi di queste operazioni, dunque, toccano una serie di aspetti chiave come la produttività, la qualità delle infrastrutture e l'acquisizione delle start up tecnologicamente innovative. Di contro, è importante sottolineare che le fusioni e le acquisizioni non rappresentano necessariamente la soluzione ideale per tutte le aziende. È necessario valutare attentamente i pro e i contro, e inoltre le M&A richiedono una pianificazione accurata e una solida strategia di integrazione, per garantire una transizione fluida e senza problemi. Nel prossimo paragrafo, ci concentreremo proprio su alcuni degli aspetti in questione.
Gli aspetti da non sottovalutare nelle operazioni di M&A
Come anticipato poco sopra, le fusioni e le acquisizioni richiedono un'elevata soglia di attenzione, specialmente per quel che riguarda le analisi delle realtà da coinvolgere in questi processi. Prima di iniziare tali attività, bisogna considerare alcuni elementi cruciali, come la condizione generale dell'impresa che si cercherà di incorporare o con la quale verrà sviluppata la fusione. Per questo motivo, sarebbe preferibile acquisire maggiori informazioni sulla compagnia in questione, utilizzando ad esempio piattaforme come icribis, che permettono di recuperare una vasta gamma di dati relativi alle società di interesse.
Serve anche considerare i possibili problemi relazionali, che possono emergere ad esempio con il rapporto con i clienti della società appena acquisita, con i fornitori, con i dipendenti e con il quadro dirigenziale. Ci sono altri dettagli da non sottovalutare mai, come i rapporti con i partner commerciali e gli sponsor, oltre ai contratti. In ogni caso, quando si acquisisce un'azienda, è importante chiarire a tutti gli attori coinvolti quanto segue: l'acquisizione o la fusione servono per raggiungere livelli più elevati, non solo in termini di fatturato, ma anche di crescita generale. Un aspetto del quale, ovviamente, beneficeranno tutti.
