ecolla il progetto di gemellaggio tra l'Istituto Superiore Parentucelli Arzelà di Sarzana e la scuola tedesca Hermann Böse Gymnasium di Brema, nato dalla volontà di celebrare la vita e le scelte di un personaggio storico che accomuna due scuole e due città: Rudolf Jacobs.
Rudolf Jacobs, nato a Brema, fu studente del Böse Gymnasium. Ed era l'ufficiale tedesco che si oppose al regime nazista battendosi per la libertà. Si unì ai partigiani della Brigata Muccini sui monti di Sarzana. Morì il 3 novembre 1944 durante un assalto alla caserma delle Brigate nere in piazza San Giorgio dove una lapide lo ricorda.
"Il gemellaggio dal titolo 'Sulle orme di Jacobs' vuole essere un'occasione di scambio culturale e di riflessione sul valore della democrazia, della pace e della solidarietà tra i popoli, di uso consapevole della memoria alla base della cittadinanza europea oltre che un modo per ricordare una figura esemplare di coraggio e di coerenza ideale, simbolo di scelte etiche cui ogni persona è chiamata nel quotidiano".
Così si può sintetizzare il commento all'iniziativa da parte del dirigente dell'istituto sarzanese Generoso Cardinale, il vicepreside Paolo Mazzoli e la presidente del Consiglio di Istituto Emilia Amato, oltre alla presidente dell'Anpi di Sarzana Denise Murgia e, insieme a lei, Susanna Chiappucci e lo storico Alessandro Palumbo.
Le discipline coinvolte nel progetto del Parentucelli Arzelà sono cinque: Educazione civica, Storia, Italiano, Diritto e Inglese. Otto le classi: 4M, 4BC, 4BS, 3DS, 3CS, 3G, 5G, 3Bafm. Dieci i docenti: Giovanna Amodio, Simone Bacchelli, Andrea Bernardini, Ilaria Casabianca, Alessandra Donno, Valentina Malfanti, Paolo Mazzoli, Barbara Minosa, Rosa Iosue, Luigi Pace.
'Sulle orme di Jacobs' consolida l'incontro tra il Parentucelli Arzelà e l'Anpi Sarzana e la firma di una convenzione di collaborazione tra la scuola e l'associazione partigiani nel contesto dei PCTO, progetti finalizzati allo sviluppo di competenze trasversali, utili a orientare gli studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori.
Gli studenti della Hermann Böse Gymnasium arriveranno nella provincia spezzina domenica 1° ottobre. Nei due giorni successivi visiteranno luoghi simbolici della Resistenza come il Museo audiovisivo di Fosdinovo e il paese di San Terenzo Monti, teatro di una strage nazista avvenuta tra il 17 e il 19 agosto 1944, oltre alla visita nel centro storico, l'accoglienza in Comune e la visita alla tomba di Jacobs che riposa nel cimitero di Sarzana e alla camminata sui sentieri partigiani.
La scuola tedesca ha riscoperto la figura di Rudolf Jacobs grazie al lavoro della giornalista Ulrike Petzold che ha dedicato un libro e un documentario alla sua figura.
Petzold ha stimolato l'interesse e le ricerche storiche da parte degli studenti della città del nord ovest della Germania che hanno approfondito le gesta di Jacobs anche attraverso un fumetto creato dai loro compagni del Parentucelli Arzelà. La scuola tedesca aveva ospitato l'anno scorso una delegazione dell'Anpi per conoscere meglio le vicende della Resistenza sarzanese e scoprire un pannelli dedicato a Jacobs sulla facciata della scuola.