Cinque anni fa, mentre era detenuto presso il carcere di Sanremo, un cittadino marocchino diede fuoco al materasso della sua cella, provocando un incendio che costrinse la polizia penitenziaria ad intervenire con gli estintori e danneggiò gravemente ciò che era all’interno.
Nel frattempo era stato scarcerato e si era trasferito alla Spezia ma il processo per quell’episodio è andato avanti e si è concluso con la condanna. Ieri i Carabinieri della Stazione della Spezia – Mazzetta hanno rintracciato il maghrebino, ora 33enne, e gli hanno notificato l’ordine di carcerazione, accompagnandolo poi presso la casa circondariale della Spezia.
L’uomo è così tornato in cella, a scontare una condanna proprio per il danneggiamento aggravato causato in un altro carcere.