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Lo Spezia cala il poker contro il Pescara di Zeman e respira in classifica In evidenza

di Massimo Guerra- SPEZIA-PESCARA 4-0.

Reti: Maggiore (33’ pt), Ammari (10’ st), Granoche (29’st), Forte (38’ st)

SPEZIA (4-3-1-2)

Manfredini; De Col, Capelli, Giani, Lopez; Maggiore, Bolzoni, Pessina; Mastinu; Granoche, Forte. A disp. Bassi, Saloni, Ceccaroni, Soleri, Augello, Calabresi, Okereke, Terzi, Vignali, Masi, Marilungo, Ammari. All. Fabio Gallo

PESCARA (4-3-3)

Fiorillo; Crescenzi, Coda (36' pt Fornasier) Perrotta, Mazzotta; Carraro, Brugman, Palazzi (41' pt Coulibaly); Mancuso, Pettinari, Capone. A disp. Pigliacelli, Ganz, Benali, Zampano, Valzania, Elizalde Ferreira, Fornasier, Campagnaro, Cappelluzzo, Coulibaly, Del Sole, Baez. All. Zdenek Zeman.

Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli

Collaboratori: Stefano Bellutti di Trento e Michele Grossi di Frosinone

Quarto Uomo: Lorenzo Maggioni

PRE-PARTITA

Picco semivuoto questo pomeriggio per la sfida interna contro il Pescara di Zeman per la sedicesima giornata di andata. L’allerta meteo ha sicuramente tenuto lontani molti tifosi delle Aquile, ma mezzora prima del fischio d’inizio ancora non piove.

Prima del fischio d'inizio Pablo Granoche, oggi capitano Aquilotto va a depositare un mazzo di fiori sotto la Curva Ferrovia in memoria di Rita Fresco e Massimiliano Mondini, i due super tifosi dello Spezia scomparsi prematuramente in settimana.

In tribuna Vip, invece, c’è un altro super-tifoso che tiene duro: è Guglielmo Godani, classe ’17, da una vita tifoso delle Aquile, che accompagnato dal nipote viene premiato dal presidente Chisoli e dallo Slo Luca Maggiani prima della gara con una maglia personalizzata.

In campo c’è attesa per vedere all’opera lo Spezia di Gallo, reduce da 4 pareggi consecutivi e quindi obbligato a cercare oggi la vittoria per riprendere un po’ di quota in classifica. Non sarà facile perché il Pescara è squadra tosta e prolifica in fatto di gol, anche se in fase difensiva – come detta il motto zemaniano – non è sempre impeccabile.

Tra i pali confermato Nicolò Manfredini dopo la buona prova offerta a Brescia, dietro al poker difensivo composto da De Col, Capelli, Giani e Lopez. A centrocampo torna titolare Giulio Maggiore, con Bolzoni e pessina. Dietro le punte Pablo Granoche e Francesco Forte confermato Giuseppe Mastinu. il Pescara non smentisce la sua vocazione offensiva schierando nel 4-3-3 il tridente composto da Pettinari, Mancuso e Capone

PRIMO TEMPO

Parte bene lo Spezia: al 1’ buona occasione su punizione di Mastinu, la difesa abruzzese allontana

Si fa sotto il Pescara con una serie di corner per il Pescara, senza esito alcuno, bella invece all’ 8' la percussione centrale con Granoche che tocca di prima per Forte, peccato che il numero 9 in avvio di gara sembri un po’ impacciato e ritarda il tempo per la battuta a rete. Ancora Spezia sempre con Granoche, che su cross di Lopez dalla sinistra stacca di testa con la sfera che termina sul fondo. Ancora il Diablo che oggi sembra in splendida forma: che dopo aver saltato Mazzotta dal limite cerca Forte in mezzo all’area, ma il compagno di reparto mette sul fondo.

Partita piacevole con continui cambi di fronte, ora piove eccome: prova la percussione sulla sinistra Pessina, che supera in dribbling due avversari ma commette fallo sul terzo. In campo c’è anche il Pescara: al 18’ provvidenziale intervento in tackle di Giani, bravissimo ad anticipare Pettinari che stava battendo a rete su assist di Capone, mentre sul fronte opposto scalda i motori Maggiore, anticipato proprio al momento della battuta a rete. Al 22’ prova di testa Pettinari, Manfredini non si fa sorprendere e la devia in corner.

Si fa male Coda, il Pescara cerca di alzare il baricentro ma colleziona solo una serie di corner.

Vantaggio Spezia !!!!! Al 32' la sblocca Maggiore su prezioso assist di Forte che dal dischetto serve l'accorrente centrocampista che dalla fascia destra insacca con un bel rasoterra alla sinistra di Fiorillo. Esplode il Picco per il gesto tecnico del gioiellino di casa: Spezia 1 – Pescara 0.

Al 33' primo cambio pescarese, non ce la fa Coda, al suo posto Fornasier che era dato titolare alla vigilia. Prova a reagire il Pescara sotto il diluvio, ma la difesa bianca regge bene.

Zeman obbligato al secondo cambio al 41' pt: esce per infortunio un ottimo Palazzi, al suo posto entra Coulibaly.

Finale di primo tempo targato Spezia: due discese consecutive di Lopez portano due corner in sequenza con gli applausi del pubblico infreddolito, ma resta pericoloso il Pescara con Capone in ripartenza.

SECONDO TEMPO

Parte all'assalto il Pescara ad avvio di ripresa sotto una battente e fastidiosa pioggerella, bravo Maggiore a fermare pulito Mazzotta lanciato un porta palla al piede, ma nei primi 5' è forcing zemaniano.

Bel duetto Pessina - Lopez sulla sinistra al 6' ma continua il pressing pescarese fitto come la pioggia, bravo Manfredini al 7' a respingere con i pugni su conclusione ravvicinata di Brugman, ma ora lo Spezia rischia troppo.

Al 9' primo cambio nello Spezia: fuori Mastinu oggi non troppo brillante, al suo posto a centrocampo Ammari....

...Raddoppioooo!!!! Appena entrato è proprio Ammari a siglare il suo secondo gol in tre partite, lesto a concludere dopo una bella percussione di un Maggiore scatenato.

Gallo cambia le pile: fuori uno stanco Capelli per Masi

Ma lo Spezia ora ci crede e diventa devastante in attacco, Maggiore illumina su Forte con un assist verticale da applausi, batti e ribatti con il pallone che alla fine esce di poco.

Partita quanto mai aperta, al 15' bravo ancora Lopez a scodellare la palla al Diablo, stop e tiro fuori. Ancora Il Diablo che si invola verso la porta provando però un improbabile cucchiaio dalla destra.

Ci prova il Pescara con Coulibaly che cerca la profondità in area ma la tocca di mano. Bella anche la percussione di Pessina dalla sinostra al 17' ma Fiorillo sventa.

Al 19' il De Col miglore della stagione fa filtrare basso per Forte, il numero 9 calcia in porta ma Fiorillo è sicuro in presa a terra.

Cala la pioggia e anche il ritmo gara ma il Pescara resta pericoloso, brao Giani a sventare un attacco avversario sbrogliando sul limite dell'area una situazione complicata.

Torna avanti lo Spezia con una bella discesa di De Col che crossa, palla in corner.

Terzo gooooollll!!! Al 28' sugli sviluppi del corner El Diablo si ritrova nei piedi la palla buona e non la sbaglia: 3-0.

Punizione per il Pescara al 30': la batte a scendere Brugman, un soffio sopra la traversa, ma è troppo poco.

Giusto giallo a Lopez al 77' per una spinta da dietro sulla fascia, fallo non cattivo ma il cartellino ci sta.

All'80' ultimo cambio per Gallo: dentro Soleri per capitano Granoche, mentre riprende a piovere molto intensamente.

Pokerrrrr!!!! Al 47' si invola ancora sulla destra De Col che la mette benissimo in mezz per Forte, il numero 9 segna il suo primo gol e va sotto la curva senza maglia, mai giallo fu tanto desiderato.

Nell'ultimo scorcio di gara il Pescara si apre alle folate aquilotte, graziato ancora da Maggiore.

All'88 si invola sulla destra uno scatenato De Col che oggi non ha sbagliato un cross, in area Forte la stoppa e la tira ma troppo centrale, ringrazia Fiorillo.

Finisce tra gli applausi e i giocatori a scivoloni sull’erba zuppa sotto la curva la miglior partita della gestione Gallo: avanti così.

Foto: Ac Spezia

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