Era stato sedotto per gran parte dell'estate Mirko Antonucci, lo Spezia aveva creduto in lui dopo la grande stagione vissuta al Cittadella e lo aveva comprato per una cifra intorno a 1,6 milioni di euro. Un investimento importante per la società di Via Melara condito da un lungo contratto fino al 2027.
Dopo pochi mesi, però, il colpo di mercato si è rivelato un flop. Il trequartista nella prima parte di stagione ha totalizzato 20 presenze in maglia bianca condite da appena 2 gol di cui uno in Coppa Italia. Nelle prime uscite sembrava potesse dare quel contributo fondamentale a legare il gioco tra centrocampo e attacco ma così non è stato. Con il passare dei giorni, il classe 1999 è uscito sempre di più dall'undici titolare ed è apparso alquanto svogliato quando veniva chiamato in causa. Il punto di rottura la trasferta dolorosa di Como del 13 gennaio dove, dopo una prestazione incolore, Antonucci fu sostituito da D'Angelo all'intervallo.
A gennaio, con lo Spezia bisognoso di una mini rivoluzione per svoltare, l'ex Cittadella viene mandato in prestito secco fino a giugno al Cosenza. Con i lupi 12 presenze al momento, 1 solo gol e poche prestazione da ricordare. Adesso, lo Spezia è pronto ad affrontarlo da avversario in uno scontro decisivo per la storia degli aquilotti per poi rivederlo probabilmente quest'estate in ritiro.