Tre occasioni da gol nei primi 20' di gioco non sono bastate allo Spezia per chiudere in vantaggio il primo tempo. Come accade sempre più spesso, dopo aver fatto gol lo Spezia sembra impaurirsi, e di fatto si chiude come oggi esponendosi alle pur rare ripartenze del Sudtirol.
Splendido il gol di Verde nei primi minuti di gara, a seguire il numero 99 sfiora nuovamente il gol con un tiro a giro deviato in corner (non visto) dal portiere sopra la traversa, poi poco altro per la crescita costante del SudTirol, in particolare sulla corsia di destra sull'asse Davi Casiraghi.
E sarà proprio il numero 17 degli ospiti, bomber della squadra con 13 gol e 6 assist, anzi 14 gol e 6 assist fino a questo momento, a permettere al SudTiroo di pareggiare la sfida, chiusa dopo 2' di recupero dall'arbitro Di Marco, che si è fatto notare più per alcuni atteggiamenti egocentrici che per la direzione della gara.
Male la difesa nel primo tempo, scarso il centrocampo e nullo o quasi l'attacco a parte le fiammate di Verde, questo il report del primo tempo di una sfida troppo importante per la salvezza.
Non puo' e non deve finire così se lo Spezia ha davvero ancora quote di salvezza. Solo con i tre punti si può ripartire con una certa fiducia, un pari e ovviamente una sconfitta sarebbero quasi una condanna.
Da registrare, un minuto prima del rigore, lo striscione di contestazione della Ferrovia, che ormai chiede con continuità ai Platek di fare le valigie.
(Foto di Tassone da speziacalcio.com - repertorio)