Dopo la pausa, lo Spezia si prepara a tornare in campo. Sabato 13 gennaio la sfida contro il Como, che il tecnico aquilotto presenta così.
Come sta la squadra dopo la sosta?
"La squadra si è allenata bene e con grande professionalità. Abbiamo qualche giocatore non al meglio, vediamo se riusciamo a recuperarli in extremis".
Finora il mercato ha registrato l'arrivo del solo Vignali, ce ne saranno altri?
"Il mercato è sempre molto difficile, ma l'arrivo di Vignali è una bella notizia. Si tratta di un giocatore duttile ed esperto, che sa cosa significa giocare nello Spezia, ci tiene particolarmente, e se c'è qualcuno che sin qui ha avuto difficoltà a capirlo, lui ci può dare mano per far comprendere tale concetto al meglio. Siamo tutti d’accordo sul fatto che la squadra vada rinforzata, serve almeno un giocatore per reparto, la società lo sa, l’ho rimarcato e loro sono d’accordo con me. Contiamo già dalla prossima settimana di avere notizie positive a riguardo".
Amian come sta e qual è la sua posizione?
"Amian ha saltato un allenamento a causa del mal di schiena ma, siccome non sono il tipo a cui piace girare intorno alle questioni, il giocatore ha chiesto la cessione. Ha comunque dato piena disponibilità a giocare e finché sarà qui darà il meglio per lo Spezia, perchè è un professionista e ragazzo serio".
C'è fiducia nella società?
"Sono sicuro che la società farà quello che mi ha detto. Dobbiamo tutti quanti spingere la squadra alla salvezza ed è indubbio che ci servono altri giocatori. Cercheremo di prendere giocatori anche più forti, ma la squadra dovrà essere completata".
Cosa pensa del prossimo avversario, il Como?
"Il Como è tra le migliori squadre del campionato, ci sarà bisogno di una prestazione tosta sotto tutti i punti di vista. Abbiamo possibilità di fare punti anche se in emergenza, possiamo fare bene, non lo dico tanto per dire, ma perchè ne sono convinto".
La sosta può aver aiutato lo Spezia?
"I ragazzi dal punto di vista fisico si sono allenati bene, perciò, a parte qualcuno acciaccato e Kouda squalificato, da quel punto di vista stanno bene. Psicologicamente la sosta serviva, adesso l’emergenza continua tra squalifiche e cessioni, però non deve essere una scusante, dobbiamo cercare di fare il risultato con i giocatori che abbiamo a disposizione".
Moro, Verde e Cipot sono in procinto di lasciare lo Spezia?
"Verde a me non ha mai detto di voler andare via, mi sembra che lo dimostri anche negli allenamenti e in campo. Poi il mercato è lungo, ha mille sfaccettature, ma non ho problemi con lui. Moro, leggo in partenza, a me non risulta, lo tengo volentieri perché è giocatore che può esplodere nella maniera giusta, mi auguro lo faccia, per cui non vedo perché debba andare via. Può rimanere e mi auguro lo faccia, anche se una punta arriverà a prescindere. Cipot invece ha qualità ma la scelta dipende da lui perchè non possiamo garantirgli lo spazio che, proprio per le sue qualità, meriterebbe. Io lo terrei volentieri".
Il girone di ritorno sarà molto impegnativo...
"Il girone di ritorno sarà una mezza maratona, bisogna cercare di stare sul pezzo in ogni gara, siamo in una posizione non buona, perciò la squadra può essere preoccupata, ma abbiamo armi per risalire e salvarci. Ci servirà tempo, però essendo una mezza maratona, chi ha più forza mentale e fisica potrà raggiunge ciò che vuole. Noi dobbiamo averla, confido nello spirito da battaglia visto nei ragazzi e se verremo aiutati anche dal mercato potremo farcela".