Luca Mazzoleni, diciottenne del Team Cene di Bergamo, ha vinto in volata il 'Gran Premio d'apertura – Trofeo Iren'', gara ciclistica su strada riservata alla categoria juniores, organizzata dal Gs Termo con il patrocinio del Comune della Spezia, tornata alla ribalta dopo oltre vent'anni.
Ha trionfato sotto lo striscione di via Aurelia al Termo dopo un lungo spalla a spalla con Matteo Creatini (Monsummanese) e Federico Cozzani, che correva sulle strade di casa, per il Team Giorgi di Torre de' Roveri Bergamo, imponendosi con il tempo di 2 ore 10', percorrendo i 98 chilometro alla media di 45,231.
La gara, seppur non abbia riservato grossi colpi di scena ha registrato un'andatura sostenuta, frazionando il gruppo sulla salita di Baccano e sulla successiva discesa versa il traguardo, con la difficoltà della strada resca scivolosa dalla pioggia.
La squadra del vincitore si è aggiudicata anche il gran premio della montagna di Baccano con Diego Nembrini, ha piazzato quattro atleti nei primi dieci, vincendo così il Trofeo Iren, consegnato dall'ingegner Marco Fanton di Iren e dal presidente FCI Cordiano Dagnoni.
La corsa ha allineato al via 104 partenti con le maglie di 13 società e corridori provenienti da mezza Italia Liguria, Toscana, Piemonte, Lombardia ed Emilia. Starter d'eccezione il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, ex ciclista del Gs Termo.
La partenza è stata preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria di Giorgio Tonelli, storico e indimenticato speaker del ciclismo, e Giancarlo Stretti, compianto presidente del Gs Termo. Quattro i personaggi ai quali l'organizzazione ha dedicato a ricordo il Gran Premio d'apertura, denominato appunto memorial 'Graziano Battistini, Mauro Pecunia, Enzo Viaggi e Giancarlo Stretti'.
Il percorso, in tutto 103 chilometri, con partenza e arrivo al Termo, lungo la via Aurelia, si è snodato attraverso le strade di Arcola, Bottagna, Buoviaggio, Migliarina, Piano di Follo, Piana Battolla, Ceparana. Prevedendo quattro volte il passaggio dalla partenza e un Gran premio della montagna, nell'ultimo giro, allorché la corsa ha deviato sulla salita di Baccano.
Soddisfatta l'organizzazione del 'Gran Premio d'apertura – Trofeo Iren': "A conclusione della manifestazione possiamo parlare con giusto orgoglio per la buona riuscita della competizione, rimessa in piedi dopo oltre vent'anni. Siamo onorati anche per la partecipazione di Cordiano Dagnoni, presidente nazionale della Federciclismo, il quale ha presenziato alle premiazioni", osservano gli organizzatori Simone Mannelli, Corradi Cozzani e Paolo Colò.
Direttore di corsa Marco Casini che si avvalso dei vicedirettori Gianluca Buriani e Michela Brizzi. A comporre la giuria Simone Gosso come presidente e con lui Luca Burroni, Danilo De Vito (giudice di arrivo) e Giovanni Zolo (componente di moto).
A conclusione della manifestazione ringraziamenti agli sponsor: Iren, Crconsulting, Oc grafica, Salumificio Pignone, Zanini, Foroffice, Seprin, Mbda, Sar.Car, oltre a Vini Spagnoli e Olio Calcina.
Questo l'ordine di arrivo: 1) Luca Mazzoleni (Cene Bergamo) in 2 ore 20'; 2) Matteo Creatini (Monsummanese) st; 3) Federico Cozzani (Team Giorgi Bergamo) st; 4) Thomas Pedrini (Cene Bergamo) st; 5) Davide Bufalini (Casano); 6) Carlo Bonetto (Brunero) st; 7) Cristian Calzaferri (Cene Bergamo) st; 8) Diego Nembrini (Cene Bergamo) st; 9) Simone Franco (Rostese); 10) Mattia Maioli (Ballerini) st).
