"Nel Consiglio Comunale di Sarzana del 28 giugno, durante la discussione di una mozione ad oggetto “Installazione cippo bambini vittime attentati terroristici e cerimonia commemorativa annuale per Dario Capolicchio” numerosi consiglieri comunali di maggioranza e il Sindaco hanno abbandonato l’aula, facendo mancare il numero legale necessario per poter proseguire la discussione.
A prescindere dalle evidenti contrapposizioni emerse nella discussione e in attesa che il Consiglio assuma una decisione in merito, sentiamo il bisogno di esprimere rammarico e desolazione per quanto accaduto: le storie delle vittime innocenti e il dolore dei famigliari meritano rispetto e compostezza.
Il ricordo, per essere vero, deve restituire dignità a ciascun essere umano, non c’è quindi spazio per approssimazioni o per battaglie di mero posizionamento.
L’auspicio, vivo e sentito, è che la memoria delle vittime innocenti delle mafie non sia trasformata in un campo di battaglia, ma che diventi spinta e stimolo per iniziare ad affrontare, anche in questa consigliatura, il tema del contrasto alle organizzazioni mafiose e la prevenzione della corruzione.
Proprio la ricerca Liberaidee, presentata nello scorso dicembre in tutta la Liguria, descrive come, secondo gli intervistati, la funzione attribuita alla memoria delle vittime di mafia sia prevalentemente quella di esempio per le nuove generazioni e di promozione dell’impegno civile antimafia.
Come Libera proseguiremo insieme a tante associazioni e cittadini, così come facciamo da anni, a ricordare ogni 27 maggio la storia di Dario Capolicchio e a celebrare ogni 21 marzo la “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, ma, soprattutto, ci impegniamo a continuare il lavoro quotidiano su questi temi, unico elemento che dà senso alle azioni commemorative".
Referente Libera La Spezia
Marco Antonelli