Un foltissimo pubblico, al di la di ogni aspettativa ha salutato la presentazione, ieri sera presso la sala della Compagnia di Varese Ligure, della lista civica “Varese Ligure per il bene di tutti”. Dopo la presentazione di rito dei candidati consiglieri, il capolista Giovanni De Paoli ha illustrato il programma di massima e dopo alcune domande del pubblico ha ceduto la parola al candidato Sindaco: Loriano Isolabella.
Loriano Isolabella è stato nel passato, Assessore Regionale e Consigliere Regionale e Comunale alla Spezia, è laureato in economia e commercio, revisore dei conti, professore universitario a contratto, presidente vari organi sindacali e consigli amministrazione.
“Varese Ligure e l’alta Val di Vara possono rompere con il passato, ritornare ad essere centri d’eccellenza del turismo di qualità, diventare il retroterra della 5 terre ” ha detto il candidato sindaco ”subito, si possono ottenere alcune cose determinanti attraverso strumenti a disposizione da attivare, e che non sono stati pensati dalla precedente amministrazione”. “Bisogna conoscere bene i meccanismi della burocrazia, e dell’economia, avere un referente eletto in Europa che possa attivarsi, con i nostri suggerimenti, per ottenere finanziamenti che non sarebbero pensabili attualmente, proprio perchè non sono stati pensati. Le promesse vane non funzionano più“ ha proseguito “ la gente di Varese Ligure ha capito che bisogna voltare pagina e se la maggioranza ci darà il consenso, proveremo a trasformare il volto del comprensorio cosi come in alcuni borghi della Toscana è avvenuto. Riqualificare il centro e le frazioni significa per tutti: benessere, lavoro, prosperità e nuovo ripopolamento. Il nostro piano di recupero delle unità abitative abbandonate potrebbe davvero cambiare volto a Varese Ligure. Sono innamorato della Val di Vara e provengo dalla Val di vara, abbiamo una buona squadra, con molta voglia di fare e metteremo tutte le nostre energie e capacità a disposizione di questa cittadina che essendo già in un contesto naturale stupendo, avrebbe solo bisogno di amministratori dal pensiero lungimirante.