Mi faccio carico delle istanze sollevate da alcune mamme della scuola Lalli del nostro Comune.
Chiudere quell’importante servizio dal 18 al 28 aprile, compresi, significa mettere a dura prova le famiglie, chi lavora, chi non ha la disponibilità economica per potersi pagare una
baby-sitter o chi non può fare affidamento su nonni, parenti o amici.
Spesso il Centrodestra, di cui fa parte il Sindaco Ponzanelli, si fa paladino della famiglia e non perde occasione per celebrarla, come se poi fosse un qualcosa di parte. Tutelare e
agevolare le famiglie non vuol dire partorire slogan e far defluire fiumi di parole. Significa, per un Comune, compiere atti amministrativi concreti che risolvano i piccoli e grandi problemi delle famiglie e che ne agevolino la quotidianità.
Per questo, con queste poche righe che vogliono essere quasi una lettera aperta, chiedo al Sindaco di intervenire per limitare i giorni di chiusura durante le festività pasquali e il ponte
per la Liberazione.
Questo per andare incontro alle esigenze dei genitori della Lalli.
Risolto questo problema contingente ci sarà modo, in seguito, di appurare quali siano stati i motivi per cui si è scelto
di stravolgere il calendario delle chiusure con scarsissimo preavviso e dunque evitare che ciò si ripeta.
Paolo Mione
Consigliere comunale Sarzana per Sarzana
Italia in Comune