Jacopo Ferri infatti si ferma soltanto a 1405 voti.
E' evidente che le comunali del prossimo anno rappresentino una sfida molto diversa rispetto alle regionali, ma il dato di oggi dà un segnale chiaro per il 2016: Ferri è il capogruppo della maggioranza in consiglio comunale a Pontremoli, era sostenuto anima e corpo da tutta l'amministrazione, era l'unico candidato di Pontremoli. In poche parole: "giocava da solo".
Chi a Pontremoli ha votato altri partiti e altri candidati del centro destra – ad esempio Lega Nord - ha voluto esprimere un giudizio negativo sul sindaco e sull'attuale amministrazione.
Questo dato è un buon punto di partenza per il lungo cammino che ci condurrà alle comunali del prossimo anno.
Lo ripeto: sono due partite molto diverse, ma è chiaro che Pontremoli attende un'alternativa vera e concreta a un'amministrazione Baracchini-Ferri che ha deluso le aspettative della città.
La stiamo costruendo attraverso lo strumento delle primarie aperte, per dar vita a una squadra che rappresenti tutti i cittadini: Pontremoli ha bisogno di una svolta coraggiosa, al di là del colore politico.