Il P.E.B.A., ovvero il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, è uno strumento individuato dalla normativa per monitorare e superare le barriere architettoniche insistenti sul territorio.
Per barriera architettonica si intende "qualsiasi ostacolo fisico che limita o nega l’uso ai cittadini di spazi, edifici e strutture e, in particolare, impedisce la mobilità dei soggetti con difficoltà motoria, sensoriale e/o psichica, di natura permanente o temporanea…”.
La legge italiana prevede la predisposizione di PEBA già dal 1986 (legge finanziaria n. 41/1986.) pur non definendone nel dettaglio i contenuti. A maggio 2023 la Regione Liguria ha comunicato l’assegnazione al Comune di Bolano di un contributo per la redazione del PEBA e a giugno 2023 il Comune, a seguito di esperimento di indagine di mercato, ha affidato l’incarico professionale allo studio Weproject management for urban development Srl, con sede in Milano, specializzato nel settore.
La prima fase del procedimento comprende la definizione di un gruppo di lavoro interdisciplinare capace di identificare gli obiettivi e le priorità degli interventi e di organizzare in modo efficace i sopralluoghi e gli incontri con la cittadinanza: il Comune a tal fine ha già costituito una consulta per la pianificazione dell’eliminazione delle barriere architettoniche composta da membri individuati, oltre che nei progettisti del PEBA, nel personale e amministratori comunali interessati dalla redazione del Piano e tra persone con comprovata esperienza in tema di superamento delle barriere architettoniche e rappresentativi delle categorie portatrici di interesse in merito.
La seconda fase consiste in una approfondita analisi del territorio e nella mappatura degli edifici e degli spazi pubblici strategici suddivisi in cinque categorie generali:
Edifici pubblici o ad uso pubblico
Spazi pubblici o ad uso pubblico
Tragitti principali di collegamento tra gli edifici analizzati
Fermate del Trasporto Pubblico Locale
Parcheggi dedicati a utenti con disabilità
La terza fase contempla il coinvolgimento della cittadinanza mediante pubblicizzazione dell’iniziativa a mezzo locandine affisse presso gli edifici pubblici e gli esercizi commerciali nonché diffusione di brochure nelle scuole, oltre alla predisposizione di un breve questionario compilabile on line visionabile mediante scansione del QR Code indicato nelle locandine o da link presente sulla home page del sito istituzionale del comune: la cittadinanza è chiamata, attraverso la sua conoscenza del territorio, a segnalare problematiche e criticità e necessità di base che diventeranno elemento fondante nella costruzione del Piano nella sua complessità.
Nella fase quattro verranno organizzati sopralluoghi per la raccolta dei dati relativi all’accessibilità degli edifici e degli spazi pubblici, in modo da avere un quadro rispondente ed esaustivo delle problematiche che coinvolgono la comunità.
L’ultima fase comprenderà la mappatura delle criticità, l’elaborazione di schede di analisi e la progettazione, la stima sommaria dei costi e una programmazione quinquennale degli interventi.
Il Sindaco Alberto Battilani afferma: “Il concetto di partecipazione è basilare in tutte le diverse fasi di elaborazione del PEBA, il contributo della cittadinanza è fondamentale affinché il Piano diventi uno strumento davvero attento alle esigenze di tutti e possa così essere totalmente inclusivo. A tal fine acquista grande importanza l’elaborazione di una mappa online e di una brochure in chiusura del PEBA, strumenti capaci di restituire a tutti i cittadini un quadro chiaro e leggibile del lavoro svolto. Il PEBA diventerà così uno strumento smart, sempre disponibile per i suoi utenti, che potranno consultarlo direttamente da casa”.