Ci avevano detto: oltre la destra e oltre la sinistra. Ci avevano detto: ancora più futuro. Promesse da campagna elettorale: la realtà è Julius Evola nella sala del Consiglio Comunale. Altro che futuro: un tuffo nel peggiore passato, un assist a neofascisti e antisemiti. Un evento divisivo e di parte. Non si era mai visto che il “tempio” della democrazia cittadina, un luogo neutrale che dovrebbe essere la casa di tutti, fosse asservito alla propaganda di parte…
Non sappiamo che cosa intendano gli organizzatori per famiglia tradizionale, ma pensiamo che la sala consiliare non sia il luogo adatto per queste battaglie ideologiche. La Sala rappresenta simbolicamente la Città nella sua storia e nelle sue migliori tradizioni democratiche. Lì si ricorda la figura indimenticabile del Sindaco Pietro Arnaldo Terzi e il suo impegno per la difesa della libertà e della dignità di Sarzana. Lasciamo le istituzioni fuori da tutto questo.
Personalmente mi riconosco nel documento sottoscritto oggi da partiti, movimenti e associazioni.
Al sindaco Cristina Ponzanelli rivolgo un appello perché si ricreda e dimostri un po’ di buon senso: è a conoscenza di questa iniziativa? La condivide? Ci si riconosce? Si dissocia? Non prende posizione? Sindaco, batta un colpo!
Renzo Guccinelli
Consigliere comunale di Sarzana