"Quanto emerso dal Convegno organizzato da Confindustria e Marina Militare apre gli spazi a nuovi scenari economici e geopolitici; la posizione dell'Italia nel Mediterraneo è un asset strategico e l'Economia del Mare rappresenta un plus straordinario, in grado di produrre ricchezza ed occupazione e rivestire un ruolo determinante per l'autonomia e lo sviluppo competitivo della nostra Nazione su scala mondiale."
Queste le considerazioni del Deputato ligure Maria Grazia Frijia a margine del Convegno organizzato da Confindustria e Marina Militare: "L'Italia racchiude in sé bellezze paesaggistiche, artistiche ed espressive uniche, basti pensare al nostro porto della Spezia dov'è incastonato e da quali bellezze è circondato; per questo dobbiamo cominciare a pensare al mare non solo come una piattaforma logistica ma anche come una risorsa in grado di sviluppare maggiormente attività nel settore terziario e in quello turistico, aprendo a nuove opportunità come l'agricoltura subacquea.
Per questo abbiamo bisogno di connessioni globali attraverso le quali assicurare il trasporto di merci, passeggeri e dati, rese sicure e affidabili da questa sinergia fra il mondo produttivo e quello militare.
Il nostro lavoro in Parlamento e in commissione Trasporti per favorire tutto ciò è intenso; assieme all'On. Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti, abbiamo portato all'attenzione del Governo la richiesta di prorogare le misure agevolative Marebonus (e ferrobonus) e richiesto di sospendere l'adeguamento dei canoni di concessione demaniale marittima portuale per l'anno 2023 oltre a riconsiderare, a partire dall'anno 2024 criteri e modalità di adeguamento annuale dei canoni di concessione portuali."
Lo dichiara Maria Grazia Frijia, Deputato di Fratelli d'Italia.