fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Quanto successo al Circolo ARCI Canaletto richiama la necessità di un antifascismo militante" In evidenza

La nota di Gianni Pastorino, Rossella D'Acqui e Michele Fiore (Linea Condivisa) e Luca Pastorino (LEU).

"Quanto è successo a La Spezia, con le vili scritte fasciste apparse sui muri del Circolo ARCI Canaletto, richiama la necessità di un impegno totale per la costituzione di un antifascismo militante.
Ancora una volta e in maniera come sempre vigliacca si tende a colpire un'importante realtà sociale e culturale del territorio spezzino, realtà che viene scelta proprio per la sua identità e per le sue attività contro ogni forma di razzismo, fascismo, omofobia, violenza verbale e fisica" dichiara la Presidente di Linea Condivisa Rossella D'Acqui.

"Come Linea Condivisa saremo a fianco del Circolo ARCI Canaletto di Spezia e saremo -come siamo stati ogni giorno da quando siamo nati -contro ogni forma di espressione che richiama ad inneggiare l'ideologia fascista e nazista perché la società che vogliamo è una società solidale, nonviolenta e che si rapporta con l'altro raffrontandosi con ogni specifica differenza nella maniera più civile, tollerante, inclusiva e non violenta possibile" prosegue il rappresentante di Linea Condivisa di Spezia Michele Fiore.

"Le ideologie che si richiamano a fascismo e nazismo e le organizzazioni quali forza nuova o casapound che ad esse espressamente si ispirano e che esprimono la "cultura" della sopraffazione devono essere riconosciute fuori legge e dunque sciolte, nel rispetto della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione italiana che dispone senza condizioni che "È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista" concludono il Consigliere Regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino e il Deputato di LEU Luca Pastorino.

"La nostra comunità esprime la sua vicinanza e la sua solidarietà ai compagni e alle compagne del circolo Arci Canaletto, che ha visto imbrattati con vergognose scritte fasciste i propri muri esterni", così il coordinamento provinciale del PD La Spezia

"Nonostante il gesto non scalfisca minimamente il loro lavoro né la loro funzione culturale, sociale e di aggregazione nel quartiere, resta l'indignazione per un gesto vigliacco, che deve essere condannato da tutte le forze politiche democratiche".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

ANDREA COSTA
Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.