E’ terminata oggi con la tappa di Brugnato la prima fase della campagna “Controlla la tua pensione, riscuoti i tuoi diritti” lanciata dallo SPI CGIL della Spezia. Una “caccia” al tesoretto per i pensionati sotto i 750 euro mensili. Un tesoretto che però bisogna pretendere: diritti non riconosciuti automaticamente, ma che vanno esercitati. In altre parole: i suddetti pensionati hanno diritto al recupero di 14esima, assegni familiari, disabilità, maggiorazioni; solo che, se non è richiesto dal soggetto avente diritto, l'INPS non lo comunica.
Lo SPI CGIL spezzino ha così organizzato una campagna di comunicazione e un vero e proprio ufficio mobile, un furgone dotato di computer, che è stato fatto girare per i paesi, i borghi e i mercati della provincia spezzina. Un punto mobile d’informazione e consulenza, dove i pensionati possono richiedere informazioni e fare direttamente le pratiche. Dal 10 maggio a oggi sono state toccate le località di Levanto, Riccò del Golfo, Ameglia, Castelnuovo Magra, Ceparana, Brugnato.
Durante questo primo mese di attività, sono stati 60 i pensionati che hanno usufruito del servizio. Di questi, la metà aveva diritto al recupero. La somma complessiva recuperata è stata di 9000 euro.
“Una campagna che continuerà ancora in modo capillare su tutto il territorio provinciale e nelle periferie delle città più grandi- ha detto Carla Mastrantonio, segretaria provinciale dello SPI CGIL- esercitare questi diritti non è solo un incremento economico importante, ma una battaglia di cultura e di civiltà, che restituisce maggiore dignità allo status dei pensionati che oggi sono una colonna portante del cosiddetto “welfare familiare”, dal sostegno dei figli alla cura dei nipotini”.
Il servizio di recupero, gratuito, è organizzato da SPI CGIL assieme ad INCA. Oltre che al furgone ufficio, i pensionati si potranno rivolgere alle 20 sedi SPI sparse nel territorio.