"Questo mese di luglio si sta concludendo con tre buone notizie in arrivo dall’Autorità di Sistema Portuale (AdSP).
È in via di definizione l’accordo tra LSCT ed AdSP che consentirà lo sblocco dei nuovi rilevanti investimenti privati e pubblici (caso raro in Italia) per nuove aree portuali e per la destinazione di Calata Paita ad attività turistiche (non è fondata la locuzione in uso “restituzione alla città” perché l’infrastruttura è sempre stata demanio portuale).
Sono aperti i colloqui tra AdSP e Snam per mantenere al porto spezzino un ruolo di leadership nell’evoluzione energetica con l’uso del gas come combustibile fossile ecologicamente migliorativo sia per l’autotrasporto che per la navigazione. Superare facili demagogie significa evitare il meglio a favore del bene.
Analoga positività vedo nel colloquio tra Enel e AdSP per la totale decarbonizzazione della centrale e la conversione a turbogas nonché l’elettrificazione della nuova banchina per le navi da crociera. Anche qui la ragionata e ragionevole concretezza del Presidente dell’AdSP fa premio su posizioni massimaliste che ostacolano un utile rapporto con aziende leader da cui è possibile trarre oggi qualche beneficio dopo decenni di problematicità.
A corollario non voglio dimenticare le notizie positive che riguardano l’iter di progettazione e finanziamento della linea ferroviaria La Spezia-Parma o, se preferito, Parma-La Spezia".
Giorgio Bucchioni, presidente Associazione Agenti Marittimi Porto della Spezia