“Non c’è stata, fino ad ora, quella reazione incisiva che le imprese della nostra città si aspettavano dall'amministrazione comunale della Spezia di fronte alla crisi provocata dalla pandemia da Covid-19”. Questa è la conclusione cui sono pervenute le delegazioni di Confindustria La Spezia e delle associazioni aderenti a Rete Imprese La Spezia (Confcommercio, Cna, Confartigianato e Confesercenti) riunitesi in questi giorni per valutare quali ulteriori iniziative assumere per ottenere dal sistema pubblico maggiore attenzione e sostegno in questa difficile fase di ripartenza delle attività economiche e del settore turistico in particolare.
Il Comune della Spezia ha varato nel mese di maggio alcune misure a costo zero che sono state apprezzate: una su tutte quella riguardante la concessione in via temporanea e gratuita di suoli pubblici a beneficio delle attività commerciali e dei pubblici esercizi ma sono mancate altre risposte, a differenza di quanto avvenuto in altre realtà della provincia.
“I mancati incassi nel periodo di chiusura forzata e la faticosa ripresa in questa fase pongono le imprese in una situazione di grave disagio acuita dall’incertezza che portano con sé i ritardi delle decisioni di competenza delle amministrazioni pubbliche. La questione aperta più importante, oggetto di specifica richiesta da parte delle associazioni di categoria, è quella relativa alla Tari delle imprese (imposizione per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti). Il mondo delle imprese che ha dovuto chiudere le attività nel periodo della serrata imposta dalle autorità – prosegue Rete Imprese – si aspetta che vengano adottati provvedimenti di totale esenzione dal pagamento di un servizio che, loro malgrado non hanno potuto utilizzare per almeno tre mesi nella primavera di quest'anno. A proposito di questo, però, non arrivano risposte dall'amministrazione comunale nonostante il dichiarato impegno, da parte di alcuni suoi componenti, a lavorare in tal senso”.
Le associazioni intendono fare appello all’amministrazione e a tutte le componenti del consiglio comunale affinchè si concretizzi il lavoro che stanno portando avanti su questo punto e si renda noto a tutti se vi è la volontà di intervenire in tal senso portando un contributo che vada ad aggiungersi significativamente alle iniziative già intraprese da Stato e Regione Liguria.