Funzionalità: questa la parola chiave usata, da chi ogni giorno se ne occupa, per descrivere il parcheggio interrato di Piazza Europa, progettato, realizzato e gestito dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria tramite la sua società Europa Park.
A circa tre anni dall'apertura, avvenuta a fine 2016, l'Europa Park registra numeri in continua crescita. Se nel 2017 i transiti sono stati 186.600, nel 2018 sono saliti a 215.000 e per il 2019 le stime parlano di un incremento sull'anno pari a circa il 10%.
Bilancio positivo anche per gli introiti ed i risultati economici.
“Siamo soddisfatti dei numeri – ha osservato in conferenza stampa Davide Mazzola, amministratore Unico Europa Park Srl – sia a livello economico-finanziario che di ingressi, ma soprattutto siamo soddisfatti perchè questo è indice del fatto che il parcheggio ha dato risposte ad effettive richieste. Quello che ci rende più orgogliosi sono i feedback positivi, che abbiamo anche su Google e persino sui social, ma che sentiamo anche direttamente in città. L'Europa Park è esteticamente, tecnologicamente e strategicamente apprezzato e conosciuto e assolve allo scopo per il quale è stato realizzato, ovvero dare supporto al commercio e al turismo”.
Funzionale, ma non solo: l'Europa Park è anche tecnologicamente molto avanzato.
“Ha uno dei sistemi di videosorveglianza tra i più sicuri in Italia – ha precisato Francesco Fiorino, direttore Europa Park Srl – e lo abbiamo dotato di tutti i sistemi che possono facilitare le cose a chi parcheggia e possono anche offrire quel quid in più. Grande successo ha avuto il sistema Telepass di accesso e uscita dal parcheggio per tutte e le quattro piste. Circa il 60% degli utenti utilizza il Telepass. Importante anche l'implementazione del servizio di pagamento con carte di credito, bancomat e contactless direttamente sulle casse automatiche. Ma non solo, ci sono anchi servizi innovativi, come la possibilità di ricaricare le auto elettriche e di pulizia della macchina, interno ed esterno, senza acqua, con prodotti dotati di nanotecnologie in grado di catturare lo sporco, eliminarlo e lucidare la carrozzeria”.
Un parcheggio attento al rispetto dell'ambiente e che si appresta a fare ulteriori passi in questa direzione: entro l'anno infatti il sistema di illuminazione diventerà a led e nel 2020 verranno fatte le valutazioni per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Intanto è stata anche avviata la partnership con una innovativa start up digitale, unica in Liguria, gestita da un gruppo di giovani imprenditori spezzini, per il noleggio delle vespe elettriche, per offrire ai turisti una nuova esperienza di viaggio ecosostenibile. Tra i progetti c'è quello di creare nel parcheggio uno dei primi “Vespa Sharing” d’Italia.
Innovazione sul fronte tecnologico, ma non solo. L'Europa Park ha rivoluzionato la stessa concezione di parcheggio. E' infatti anche luogo che si apre all'arte ed alla cultura, diventando sede di mostre ed esposizioni. Concetto che magari all'estero è diffuso, ma che in Italia non ha ancora ampia realizzazione. Il parcheggio si apre così ancora di più alla città e ai suoi abitanti e allo stesso tempo esce dai confini locali.
“Ci saranno a breve altre due iniziative culturali che sono sicuro apprezzerete molto – anticipa Stefano Senese, segretario generale Camera di Commercio Riviere di Liguria.
Allo studio ci sono poi anche partnership con i commercianti e con le associazioni di categoria, per agevolazioni per chi parcheggia e fa acquisti in centro. “Da noi c'è totale disponibilità – conferma Davide Mazzola – e il sistema dell'Europa Park si presta benissimo, grazie alla sua versatilità, a iniziative di questo genere”.
“I costi sono comunque già di per sé molto contenuti – evidenzia Stefano Senese - 1,50 euro l'ora e possibilità di frazionamento in mezz'ora: questo è il parcheggio interrato con la tariffa più bassa di tutto il centro – nord d'Italia”.
