Il neoregista interpreta anche il protagonista Tulga, un uomo che vive in città da diversi anni. Quando il suo anziano padre si ammala, decide però di far ritorno nel suo villaggio natale per assisterlo.
Dopo la morte del genitore, Tulga sceglie di restare comunque a vivere in mezzo alle colline, determinato a portare a termine un compito che aveva promesso al padre di completare prima dell’arrivo dell’ultima luna piena di settembre.Un giorno, mentre lavora nei campi, Tulga si imbatte in un bambino di circa dieci anni, che vive con i nonni perché sua madre lavora in città. Inizialmente tra loro si instaura un rapporto di sfida, che pian piano si appianerà, lasciando spazio a un legame fatto di stima e condivisione.
È proprio attorno alla relazione tra i due che si sviluppa questa pellicola di forte umanità, in cui l'adulto prende il bambino sotto la sua ala protettiva, cercando di offrirgli quell'affetto paterno di cui ha bisogno e che a lui non era mai stato concesso da suo padre.Se nella parte iniziale il film fatica un po' a carburare, l'intensità narrativa cresce col passare dei minuti raggiungendo il suo apice quando l'ultima luna piena di settembre si avvicina, contemporaneamente al fatto che Tulga si rende conto che sono rimasti pochi giorni da trascorrere in mezzo alla natura prima del suo ritorno in città.
Orario Spettacoli:
Lunedi 18 dicembre ore 15.30 e 21.00
martedì 19 ore 17.15
mercoledi 20 ore 17.15 e 21.15