Un rinnovato allestimente, con l'aggiunta di una ulteriore sala, e un ricco programma di eventi che si terranno dal 10 al 12 novembre: La Spezia inizia così il rilancio di uno dei suoi gioielli, il Museo del Sigillo.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha sottolineato: "Oggi inauguriamo un grande lavoro, il nuovo allestimento fatto nel Museo dei Sigillo, unico al mondo, con oltre 1800 sigilli che rappresentano storie, momenti e strumenti provenienti da tutto il mondo che venivano utilizzati per fini molteplici. Sono un unicum a livello mondiale ed è importante per la città offrirne la dovuta visibilità. Per la città, insieme a Fossati, Lia e tutto gli altri musei è un primo biglietto da visita che può essere attrazione fondamentale che non si riscontra in nessun’altra parte del mondo. Da qui possono partire tante storie”.
Nelle giornate di venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 novembre saranno organizzati al Museo del Sigillo e nella Biblioteca Speciale d'Arte e di Archeologia incontri e laboratori che permetteranno ai partecipanti di provare in prima persona diverse tecniche, come ad esempio la scrittura calligrafica (in allegato il programma completo)
Il Dirigente ai Servizi culturali Rosanna Ghirri ha commentato: ”Pregevolissimo questo museo dal grande valore storico, questi grandi tesori strumento con cui si dava importanza e riservatezza ad atti importantissimi per la storia. Aver riorganizzato in quattro sale tutte queste pregevoli collezioni vuol dire poter dare un’immagine visiva dei gioielli ma anche un flash di storia vissuta e di atti, dato che la storia è fatta di trattati e accordi. Faremo laboratori per questa inaugurazione su costruzione del sigillo e sigillatura. Questo va ad accrescere il patrimonio enorme dei servizi culturali”.
Per la prima volta nella storia del museo, saranno svelati oltre 300 sigilli inediti della collezione civica che annovera nel suo percorso espositivo più di 1800 esemplari frutto delle donazioni Capellini e Fiocchi Banfi.
Il Museo, originariamente sviluppato su tre sale, vede ora l'aggiunta di un quarto ambiente posto all'inizio del percorso e destinato ad un'esposizione cronologica dei sigilli; parzialmente rinnovata anche la seconda sala. Per la prima volta nella storia del museo, saranno svelati oltre 300 sigilli inediti della collezione civica che annovera nel suo percorso espositivo più di 1800 esemplari frutto delle donazioni Capellini e Fiocchi Banfi.
Barbara Viale, conservatore del Museo del sigillo e palazzina delle arti, ha sottolineato: “Nuova sala per ampliare il percorso del museo, che era sviluppato su 3 sale, in questo modo ne è stata creata una aggiuntiva che ha lo scopo di dare un’introduzione del Museo. Vetrine ordinate cronologicamente, presentando sigilli europei dal medioevo sino all’800.
Due novità, l’idea che stiamo approntando è produzione di una brochure che viene data con l’acquisto e racconta sinteticamente in ogni vetrina cosa è contenuto.
Altra novità innovativa creazione di QR code da applicare sulle vetrine, pratico e non invasivo permette di dare contestualizzazione di ciò che si i fruitori guarderanno”.