Si è tenuta ieri mattina, domenica 25 giugno, la camminata ambientalista lungo la Valle dei Mulini a Castelnuovo Magra alla presenza di Elenira Mendes, figlia del compianto Chico, attivista politico e ambientalista brasiliano ucciso nel 1988 per la sua battaglia in difesa dell’Amazzonia e dei suoi abitanti. “Ringrazio Elenira per aver accolto il nostro invito a conoscere la Valle dei Mulini – ha esordito Daniele Montebello, sindaco di Castelnuovo al termine della passeggiata che si è conclusa in Piazza Querciola –. La sua presenza in questo nostro luogo del cuore restituito alla comunità di recente ci onora”.
Al termine della camminata, conclusasi con un ricco buffet offerto dall’Arci di Castelnuovo, è intervenuto anche Marino Fiasella, ex presidente della Provincia e presidente di Ambiente Vivo: “Elinira è venuta in Italia per la prima volta proprio in questi giorni, grazie a un progetto realizzato da Ambiente vivo, Calabria tra le righe e l’Associazione di Amicizia Italia Brasile. È nel nostro Paese per promuovere la memoria di suo padre e portare avanti le sue lotte, oggi più attuali che mai. Il recente recupero della Valle dei Mulini ben si presta alla sua presenza perché educare le persone alla cura e della difesa della natura è fondamentale. Ricordo che la Liguria è coperta per il 70% da bosco, dobbiamo prendere in considerazione seriamente questo fatto”.
Ieri a prendere la parola di fronte al nutrito gruppo di persone che ha preso parte alla camminata, anche la stessa Elenire Mendes: “Grazie al sindaco Montebello e ad Ambiente Vivo per questo invito. Ho apprezzato molto la Valle dei Mulini e il lavoro fatto. Il rapporto con la natura, la sua salvaguardia è una responsabilità di tutti. Mio padre ha lottato per preservare la bellezza della nostra terra fino alla morte. Non mi stancherò mai di diffondere la sua battaglia, spero possa essere di ispirazione per tutto il mondo per la difesa dell’ambiente, possibile sia con azioni importanti e di impatto sia con piccoli atti di ogni giorno”.
Alla camminata ieri mattina ha preso parte anche Maurizio Maggiani, noto scrittore castelnovese che nei giorni scorsi ha inaugurato la sua mostra fotografica, ancora in corso, nella Torre dei Vescovi di Luni. “La nostra Valle dei Mulini ha le dimensioni di un comune patio se paragonato alle distese dell’Amazzonia, ma questo non cambia quello che è stato fatto. Ripulire quest’area è stato un atto di cura, e ogni atto di cura è un atto di resistenza. Dobbiamo avere tutti coscienza che questa è una guerra mondiale, scatenata da tutti noi, dal sistema su cui è cresciuto e ha prosperato l’Occidente a discapito del mondo intero. Di piccoli e grandi atti di cura è pieno il mondo, ma sono soprattutto i gesti quotidiani di resistenza a produrre incredibili cambiamenti”.