"Cosa fare se sotto casa o nei pressi del luogo di lavoro c’è parcheggiata un’auto abbandonata? A tutti sarà capitato di guardare in cagnesco questo o quel veicolo lasciato per mesi in uno dei pochi posti bianchi della città o in altri luoghi. Chiamo i vigili e lo faccio rimuovere, vi sarà venuto in mente. Ma le procedure per liberare il parcheggio sono tutt’altro che veloci. Prima di far rimuovere un’auto abbandonata bisogna infatti valutare se questa lo sia veramente. Un’auto è, infatti, da considerarsi in stato di abbandono a tutti gli effetti soltanto quando non ha la targa, non ha assicurazione valida e ha il bollo scaduto o quando le sue condizioni sono effettivamente compromesse, con danni strutturali evidenti, tanto da considerarla inservibile, e quindi un rifiuto speciale a tutti gli effetti (fortemente incidentata, bruciata, ecc.), oppure quando crea intralcio in un’area pubblica. In presenza della targa, quindi, il primo passo è chiamare i vigili e chiedere di verificare se l’auto risulti rubata, o avvalersi di apposite “App” per verificare. In questa situazione, il proprietario deve essere avvisato per raccomandata dalla polizia, e, inevitabilmente, i tempi si allungano. Se invece l’assicurazione è scaduta, si può chiedere subito il sequestro del veicolo.
Questo è quello che dice la Legge (cosa sicuramente nota all’Amministrazione e alla Polizia Municipale), tanto che, dopo le innumerevoli denunce, è iniziato un timido “sgombero” di alcune di queste auto. Ma la strada è ancora lunga perché si possa mettere la parola fine alla rimozione totale di questi reperti, senza assicurazione in corso di validità (abbiamo già verificato noi, vi risparmiamo la fatica), senza targa o ormai ridotti a carcasse".