Flavia e Daniela; non due sopravvissute, ma due persone rinate, loro come tante, dopo la devastante esperienza vissuta.
Il cancro al seno ci viene raccontato da chi l'ha vissuto in prima persona, da chi è rinato dopo questa esperienza e da chi, con profonda umiltà, si mette a disposizione degli altri per consigliare, aiutare e, mai e poi mai, lasciare sole coloro che devono affrontare una malattia così grave e coinvolgente anche dal punto di vista psicologico. Fermarsi un attimo ad ascoltarle arricchisce ognuno di noi, confrontarsi con loro è un modo di capire come fare la prevenzione, come attivarsi per aiutare e, anche economicamente aiutare.
I fondi raccolti infatti saranno destinati a 15 borse di studio per i ricercatori che (speriamo molto presto), potranno trovare una cura più efficace.
Staranno tutto il giorno in piazza, esponendo i loro progetti, rispondendo a tutte le domande sempre con un sorriso perché loro hanno già vissuto questa triste esperienza e ne sono uscite vincitrici.
Dedichiamo 5 minuti del nostro tempo ad un'iniziativa che riguarda tutti noi
Come dice Flavia: "Io non sono una sopravvissuta ma vivo, e vivo a colori"!