La Guardia Costiera della Spezia, nella giornata di ieri, ha salvato una tartaruga marina della specie "Caretta Caretta" rinvenuta in difficoltà nelle acque antistanti Corniglia e Monterosso, a circa 4 miglia dalla costa.
Un diportista in navigazione ha segnalato la specie marina protetta in difficoltà alla sala operativa della Capitaneria di porto spezzina che ha disposto l'intervento immediato di una unità navale per il recupero dell'esemplare, con a bordo personale subacqueo della Guardia Costiera. I militari intervenuti sul posto, dopo il recupero, hanno trasferito in sicurezza l'esemplare a terra presso il vicino approdo di Levanto e successivamente presso l'acquario di Genova per le cure dei veterinari, per agevolarne il successivo rilascio in ambiente marino.
L'operazione di recupero si è resa indispensabile per le evidenti difficoltà natatorie e di immersione in cui si trovava la tartaruga.
L'attività eseguita dalla Guardia Costiera della Spezia rientra nell'ambito dei compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto, il cui scopo è la salvaguardia dell'ambiente marino e costiero nonché della fauna che lo stesso ospita, con particolare attenzione alle specie marine protette che, in molti casi, popolano i nostri mari.
Anche in questo caso, hanno spiegato i militari della Capitaneria di Porto, è stata decisiva la segnalazione di un cittadino: «Rinnoviamo l'invito a segnalare l'avvistamento di animali marini in difficoltà, 24 ore su 24 al numero di telefono della sala operativa 0187/2581222 della Guardia Costiera della Spezia».