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Castelnuovo Magra, "La Crocifissione" di Bruegel esposta a Roma nella mostra di Castel Sant'Angelo

Il quadro salvato dai Carabinieri nel marzo del 2019 verrà esposto a Roma alla mostra "Il mondo salverà la bellezza?".

La storia ha portato il piccolo borgo di Castelnuovo Magra sulle pagine della cronaca nazionale e internazionale. L'operazione dei Carabinieri messa in atto nel marzo del 2019 per salvare il quadro "La Crocifissione" di Bruegel ha portato anche una delegazione castelnovese in gita a Bruxelles per ricevere gli omaggi dell'amministrazione e per assistere all'inaugurazione di un aereo della Brussels Airlines dipinto di Bruegel, in occasione dei 450 anni dalla morte di Bruegel il Vecchio, l padre dell'autore del quadro in questione.

Infatti l'opera originale di Pieter Bruegel il Giovane con sede principale nella chiesa di Santa Maria Maddalena nel centro storico di Castelnuovo Magra era stata sostituita dai Carabinieri in quanto voci sospette, poi confermate dai fatti, narravano l'intenzione di una banda di ladri di rubarla. Così è stata sostituita con una riproduzione, poi portata via dalla banda di malviventi: infatti lo scopo delle Forze dell'Ordine era quello di mettere in salvo l'originale e di individuare i ladri. 

Ma da quel 13 marzo 2019 ancora il quadro non ha fatto rientro a casa, ma per la prima volta si è mosso dal posto custodito dai Carabinieri dove è stato tenuto il quadro fino ad ora, e sarà esposto nella mostra "Il mondo salverà la bellezza?" di Castel Sant'Angelo a Roma. Ma perché proprio quell'occasione? Si tratta di un'esposizione di beni recuperati dal Comando Tutela Patrimonio Culturale dell'Arma dei Carabinieri diretto dal Generale di Brigata Roberto Riccardi, da anni in prima linea nella difesa dei tesori storico-artistici, ma anche – ed è una novità assoluta, nel panorama delle mostre – la presentazione dei sistemi di prevenzione e salvaguardia adottati dai Musei e dai luoghi della cultura di appartenenza statale con il coordinamento della Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio culturale del MiC diretta dalla Dott.ssa Marica Mercalli.

L’esposizione sarà divisa in diverse sezioni, all’interno delle quali il visitatore sarà accompagnato alla scoperta di storie di recuperi, salvaguardia e tutela presentate in modo narrativo e per immagini. La mostra sarà inaugurata lunedì e, per l'occasione, sono stati invitati il parroco di Castelnuovo Magra Alessandro Chiantaretto, il primo cittadino Daniele Montebello, Barbara Sisti, direttrice del Museo Diocesano, in rappresentanza della Diocesi. 

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