Ieri sera i carabinieri della stazione di Ameglia, nel corso dei quotidiani controlli del territorio, hanno notato un uomo che stava procedendo con passo spedito lungo la nuova pista che costeggia l’argine destro del fiume Magra.
Insospettisi, i militari hanno proceduto al controllo, risultato essere un 44enne ufficialmente residente in provincia di Vibo Valentia ma di fatto senza fissa dimora.
Dal terminale è inoltre emerso che a suo carico pendeva un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Genova: deve infatti scontare sei mesi di arresto perché a maggio del 2015 i Carabinieri di Genova-Pegli lo avevano sorpreso quando si era introdotto abusivamente all’interno del deposito costiero ENI in possesso di due coltelli.
L’uomo è stato quindi portato presso il carcere della Spezia, dove dovrà scontare la condanna.