Niente da fare per la Tarros: il PalaSprint resta un tabù per i bianconeri che tra le mura amiche non sono ancora riusciti a festeggiare e che sembrano aver smarrito la strada per la vittoria.
Unica affermazione resta quella al PalaMariotti contro il Savigliano e se nelle scorse tre giornate il calendario aveva messo di fronte agli spezzini altrettanti ostacoli difficilmente superabili, stavolta era stato più magnanimo. La partita contro il Sestri Levante ha davvero il sapore dell'occasione persa perché la Tarros aveva di fronte un avversario alla propria portata e, sul parquet di casa, aveva l'opportunità di conquistare una vittoria importante per il morale oltre che per la classifica. Invece ha regalato punti ed entusiasmo agli avversari. Troppi errori al tiro, troppe palle perse, tante azioni non concretizzate e a tratti molta confusione: al Sestri è bastato sbagliare meno dei bianconeri per vincere.
Dopo un primo tempo equilibrato, con tanti errori e pochi canestri da ambo le parti, sono gli ospiti a prendere il sopravvento nella seconda frazione. Dal 10' al 16' è totale black out per i bianconeri che non riescono proprio a mettere il pallone dentro la retina. È solo con un tiro libero segnato da Giachi che smuovono il tabellone dal 14 con il quale avevano chiuso il primo quarto. Sono passati già 6' dal ritorno sul parquet e ancora 1 ne deve trascorrere per vedere il primo canestro bianconero su azione. È il minuto numero 17 e gli ospiti hanno appena doppiato i padroni di casa: il punteggio è 15-30. Il gap è di 15 punti, ma il massimo svantaggio è 3 lunghezze più in alto: minuto numero 18, Sestri avanti di 18 punti, grazie ad una tripla che non poteva che essere del numero 18, Francesco Conti. È il punto più basso toccato dai padroni di casa che, da qui, cominciano la risalita. Una risalita che si attua nel terzo quarto ed arriva quasi a compimento, con i bianconeri capaci di portarsi sul -4, anche se il tempino lo chiudono sotto di 8 lunghezze a causa di due canestri messi a segno dagli ospiti in rapida successione. La partita, comunque, sembrerebbe riaperta. È solo, però, un'illusione, che i biancoverdi fanno infrangere subito, in avvio dell'ultima, decisiva, frazione. La Tarros precipita nuovamente sino quasi ai minimi raggiunti a metà gara. Ora, però, il tempo per recuperare non c'è: alla sirena il risultato è 55-67.
Il derby va al Sestri che, oltre alla soddisfazione campanilistica per aver battuto i "cugini", porta a casa due punti importantissimi per il morale e per la classifica che vede i biancoverdi superare sia Desio che Savigliano, fermate oggi rispettivamente da Bra e Crocetta Torino. I bianconeri, invece, restano a quota 2, con alle spalle solo il Biella, ancora fermo al palo. E tra due settimane al PalaSprint arriveranno proprio i biancoblu di coach Danna, per un match che ha il sapore dello spareggio. In mezzo la trasferta a Domodossola, per ritrovare la giusta rotta e provare a centrare la prima vittoria fuori casa.