Tuttavia, dalle analisi effettuate dagli altri Enti di riferimento sui mitili, ad oggi non appare evidente un nesso di causa-effetto fra la moria dei molluschi e la torbidità dell'acqua.
Nella relazione inviata il 20 febbraio ad Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, Comune ed Asl 5, Arpal sottolineava:
la minor efficacia del sistema di conterminazione;
la mancanza di elementi tali da collegare l'attività di bonifica/dragaggio con il fenomeno della moria;
l'opportunità di rivedere le modalità di bonifica/dragaggio.
Il Dipartimento Arpal della Spezia continua il monitoraggio ambientale, per fornire agli altri Enti competenti sul tema, e alla popolazione, elementi di conoscenza utili alla salvaguardia della qualità ambientale, anche nei siti sensibili all'interno dell'area portuale, e alla determinazione delle cause che hanno portato alla moria di mitili.