Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L'indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di ottobre 2023, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo ottobre - dicembre 2023.
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell'analisi Excelsior, sono 1.560 (-50 unità rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di ottobre 2023 in provincia della Spezia (in Liguria 11.000 e complessivamente in Italia 472.000) e 4.010 le entrate previste nel periodo ottobre – dicembre 2023 (-260 unità rispetto allo stesso trimestre del 2022).
Analizzando nel dettaglio il mese di ottobre, si rileva che le entrate previste in provincia della Spezia nel 29% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 71% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
La prevalenza delle entrate programmate nello Spezzino (il 63%) si concentra nel settore dei servizi (980 unità), il restante nell'industria (580 unità) e per il 65% si concentra nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 14% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (19%); in 52 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 38% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 25% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 38% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
Ad ottobre le entrate previste nei principali settori di attività sono: servizi di alloggio e ristorazione e turistici (350), costruzioni (230), industria meccanica ed elettronica (220), commercio (210), servizi alle persone (140).