"Il nuovo decreto Salvamare, approvato dalle Camere dopo 4 anni di gestazione, prevede importanti passi avanti in tema di tutela dell'ambiente", così il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).
"Un tema molto importante che interessa tutti i Comuni, in particolare della Liguria, è relativo al legname trasportato in mare dalle alluvioni e successivamente depositato sulle spiagge, che verrà considerato biomassa vegetale e quindi potrà essere utilizzato anche per la produzione di energia.
Prima veniva considerato rifiuto speciale e ai Comuni spettava il compito di smaltirlo affrontando costi elevati. Se fino a ieri lo smaltimento era un costo da sostenere, oggi il legname si trasforma in fonte di energia rinnovabile ed ecologica: un'opportunità e non più un problema.
Anche altri tipi di rifiuti 'pescati' in mare venivano considerati rifiuti speciali. I pescatori che li 'pescavano' con le loro reti erano costretti a ributtarli in mare per non rischiare di incorrere in sanzioni e denunce per trasporto illecito di rifiuti.
Da oggi, finalmente, potranno portarli a terra per un corretto smaltimento. È uno dei problemi che ho affrontato anche con il progetto PRiSMaMED, che prevede il recupero e il riciclo dei rifiuti prodotti all'interno dei porti: nel 2019 ho avanzato proposte che poi sono state approvate dalla Conferenza delle Regioni e adesso sono diventate legge. Pertanto, ora si potranno smaltire correttamente o riciclare pure i rifiuti 'pescati' in mare. Sono soddisfatto per l'approvazione delle nostre proposte.
Si tratta di una vittoria della Lega, ottenuta anche grazie al proficuo lavoro del deputato spezzino Lorenzo Viviani".