Un nuovo servizio rivolto a minori e loro famiglie nella fascia di età 0- 16 che integri e coordini i servizi già attivi sarà attivato già dal prossimo autunno nel territorio del distretto 17 (Val di vara). Un “Punto servizi” (questo è il nome del progetto) che accompagnerà alla crescita dei propri figli sin dalla nascita. Con un punto di riferimento fisso nell’Ambito 61, comune di Bolano e due tecnostrutture nei comuni di Borghetto Vara e Levanto (ambiti 60 e 62)
Questo grazie al Comune di Bolano che in qualità di capofila del distretto 17 ha risposto all’ avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le politiche della famiglia “Per il finanziamento di progetti di educazione non formale e informale e di attivita’ ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza – eduCare-”.
Il “Punto servizi “ che vede Partner di progetto, e collaboratore sin dalla fase di progettazione, la cooperativa sociale Lindbergh per la gestione tecnica delle attività, ha passato le selezioni ed è stato finanziato per 134.663,00 euro su di un costo totale di 149.663,80.
Il “Punto Servizi” può essere semplice accoglienza e confronto con esperti, od erogatore di servizi. Gratuitamente per le famiglie in stato di bisogno indicate dalle Assistenti sociali.
I servizi sono sia di carattere "ordinario" e cioè di normale gestione della vita quotidiana del minore che "straordinario" e cioè di supporto al minore ed alla famiglia per il superamenti di eventuali momenti di difficoltà.
Servizi ordinari: Inserimento in Asilo nido \ Doposcuola \ Laboratori di peer education \ Spazi gioco\ Inserimento in attività culturali-sportive
Servizi straordinari: Laboratori per il sostegno alla relazione adulto bambino\Supporto educativo individuale \ Consulenza e sostegno psicologico \ Mediazione Famigliare\ Spazio neutro\ Sperimentazione di modelli di auto-mutuo aiuto.
La forza principale del progetto è la gamma di strumenti a disposizione “componibili” e aggregabili tra loro al fine di poter ottenere un intervento personalizzato e “tarabile” in itinere; integrato e complementare a ciò che è già presente sul territorio.
Il Presidente del DSS n. 17 e Sindaco di Bolano (comune capofila) Alberto Battilani così commenta questa importante opportunità per il proprio territorio:“Le misure di isolamento e quelle attuali di distanziamento sociale legate all’emergenza sanitaria hanno ridotto le opportunità di confronto e crescita derivanti dal dialogo tra pari e tra generazioni. Hanno, inoltre, fortemente limitato l’interazione con adulti non familiari, soprattutto per le famiglie meno abbienti che già subivano forme di disagio e\o povertà culturale.
Riteniamo pertanto fondamentale proporre iniziative che diano la possibilità, a minori seguiti dai servizi e non, di relazionarsi in maniera spontanea ma “educativamente” proficua, con i coetanei. Permettendo sia a loro che alle famiglie, di disporre di adulti, altri rispetto ai familiari, con cui confrontarsi e provare ad affrontare insieme le problematiche del “diventare grande” o dell’essere genitori”.
Questo progetto si pone anche l’obiettivo di incentivare quei rapporti di crescita e solidarietà tra pari e tra le diverse generazioni, in vista della ripresa della vita sociale anche nell’ottica di una comunità educante, seppur con le dovute limitazioni ancora dovute all’emergenza Covid”.
Il Progetto vuole coinvolgere un centinaio di famiglie residenti sul territorio. Ha una durata sperimentale di sei mesi con l’intenzione di proseguire e divenire vero e propria risorsa duratura del territorio.