Nella notte un giovane nigeriano è deceduto lasciando i compagni e gli amici nell’incredulità e sconforto.
Dai primi accertamenti disposti dall’autorità giudiziaria e dalle forze dell’ordine, prontamente allertate, la scomparsa del giovane pare sia riconducibile all’ingestione di sostanze velenose.
Al momento sono in corso le indagini per fare chiarezza sui fatti.
L’emotività del momento ha creato una certa animazione all’interno della struttura, percepita anche dagli abitanti del quartiere adiacente. La situazione è stata subito riportata alla normalità dal personale addetto e di sorveglianza, dai responsabili accorsi sul posto e da Don Luca Palei, direttore della Caritas che si è prodigato per portare conforto ai giovani ospiti.
È proprio Don Luca ad esprimere il cordoglio alla intera comunità nigeriana; il pensiero va soprattutto alla famiglia del giovane ed ai sui affetti lontani.
Al cospetto di un dramma cosi grande, agli interrogativi che pone alle coscienze individuali e collettive, prevale il sentimento di umana pietà per il giovane scomparso e la raccomandazione della preghiera.